Si è conclusa l'operazione di vendita della rete gas di E.On a un consorzio di fondi di Private equity composto da F2i sgr e Axa Private Equity. I fondi partecipano all'acquisizione con una quota del 75 per cento e del 25 per cento rispettivamente. L’enterprise value è pari a circa 290 milioni di euro.
Lo studio legale Clifford Chance ha assistito E.On con il team composto dai soci Paolo Sersale (nella foto) e Umberto Penco Salvi coadiuvati dagli associate Sabrina Borocci e Antonio Sirica.
Ashurst e Gianni Origoni Grippo hanno assistito il consorzio di fondi. Per Ashurst hanno seguito l'operazione i soci Carloandrea Meacci e Paul Stewart. Per lo studio Gianni Origoni Grippo hanno seguito l'operazione: i soci Francesco Gianni e Raimondo Premonte , coadiuvati da Laura Marotto, per la parte corporate; il socio Matteo Bragantini con Eduardo Fiordiliso ha seguito la parte debito; Dante Micalella ha curato gli aspetti regulatory; Edoardo Palumbo e Filippo Ughi hanno seguito la parte fiscale.
Advisor finanziari per i fondi sono stati: Banca Leonardo, HSBC Bank plc, Banca IMI and UniCredit.
Questa operazione, a poco più di un anno dall’acquisizione di Enel Rete Gas, rafforza l’impegno di F2i, insieme ad AXA Private Equity, a perseguire una strategia finalizzata a sviluppare un grande network indipendente per la distribuzione dell’energia in Italia. A seguito dell’operazione, F2i ed Axa Private Equity potranno contare su una accresciuta presenza nel settore della distribuzione del gas, con oltre 2,7 milioni di clienti e una quota di mercato del 15,8 %. L'operazione è stata finanziata da Banca IMI, Crédit Agricole CIB, HSBC Bank plc, Santander, Société Générale and UniCredit.
Il perfezionamento dell’operazione, previsto nel primo trimestre del 2011, è subordinato all’approvazione Antitrust.
TAGS
Clifford Chance, SLA Ashurst, Gianni & Origoni FrancescoGianni, MatteoBragantini, EduardoFiordiliso, RaimondoPremonte, CarloandreaMeacci, PaulStewart, LauraMarotta, DanteMicalella, EdoardoPalumbo, FilippoUghi E.On, Axa, Banca Imi, Société Générale, Unicredit, Banca Leonardo, F2i sgr, Agcm, HSBC, Enel, Banco Santander, Crédit Agricole