I soci di Cms Uk, Nabarro e Olswang hanno approvato la fusione dei tre studi legali, che porterà alla nascita di una nuova realtà che verrà scambiata in borsa come Cms. Il nome della Llp britannica sarà Cms Cameron McKenna Nabarro Olswang.
La fusione, che si concluderà il 1º maggio 2017, darà vita a una società globale di servizi legali che opererà in 36 paesi attraverso 65 uffici, con un focus specifico su sei settori: energia; finanza; infrastrutture; farmaceutico; immobiliare; Ict.
A seguito della fusione, Cms conterà oltre 1.000 associati e oltre 7.500 dipendenti nei suoi 65 uffici distribuiti in 36 paesi del mondo, per un fatturato complessivo di circa 450 milioni di sterline nel Regno Unito e oltre 1,2 miliardi di euro a livello globale. La fusione è destinata a rafforzare l’intera organizzazione di Cms, in tutti i paesi in cui opera, tra cui l’Italia in cui è presente con due sedi - a Roma e Milano - guidate dal socio Pietro Cavasola (in foto).
Altro nodo di collegamento con l'Italia è dato dall'appartenenza di Nabarro all'alleanza strategica internazionale Broadlaw di cui è parte - dal 2008 - anche Nunziante Magrone.
TAGS
Nunziante Magrone, CMS, Olswang, Nabarro & Hinge PietroCavasola Cms, Broadlaw