Colicchio e Visentini nuovi soci di De Lorenzi Miccichè Scalera Spada

Daniele Colicchio e Bruno Visentini sono entrati in De Lorenzi Miccichè Scalera Spada come soci.

Entrambi hanno collaborato in precedenza con prestigiosi studi nazionali e internazionali. Colicchio lascia Cornelli Gabelli, di cui è stato partner; Visentini proviene da Shearman & Sterling per cui ha lavorato per nove anni.

Daniele Colicchio assiste clienti industriali, operatori di private equity e family office in complesse operazioni straordinarie. Il professionista vanta una solida esperienza nell’assistenza a favore di persone fisiche, società e fondi di private equity, italiani e stranieri, in complesse operazioni di acquisizione e cessione di partecipazioni o asset, joint-venture, fusioni, scissioni e riorganizzazioni societarie in molteplici settori industriali (lusso, real estate, cosmetica, informatica, energia, aree portuali, ingegneria meccanica, food, etc.).

Nel corso della sua carriera ha fornito consulenza a società quotate e non quotate in relazione a tematiche di rapporti tra soci, corporate governance, disclosure, gruppi societari, directorship agreements e piani di incentivazione dei manager e alla contrattualistica di impresa e documentazione societaria

Prima di unirsi a De Lorenzi Micciché Scalera Spada Colicchio è stato socio di Cornelli Gabelli fino al 2024, di Lombardi fino al 2019 e ha collaborato con Cleary Gottlieb Steen & Hamilton dal 2000 fino al 2009.

In oltre vent'anni di carriera Bruno Visentini ha maturato una significativa esperienza in complesse controversie giudiziali e arbitrali a supporto di clienti attivi, tra l’altro, in ambito immobiliare, finanziario e assicurativo.

Si occupa di contenzioso, principalmente nei seguenti ambiti: civile, fallimentare, societario, finanziario e assicurativo.

Oltre essere attivo anche nel settore degli arbitrati, sia nazionali che internazionali, Visentini svolge inoltre  attività di consulenza in ambito civile e societario a favore di operatori commerciali, gruppi industriali e fondi di private equity, nazionali e internazionali. 

In passato ha ha collaborato con Shearman & Sterling, con Lombardi Molinari fino al 2015, con Craca Pisapia Tatozzi fino al 2011 e con lo studio del professor Roberto Sacchi fino al 2006.