I supermercati fanno gola agli investitori immobiliari. A dimostrarlo il trend di segno positivo delle operazioni in questo segmento. L'ultima è di questi giorni. Castello Sgr - assistito da Latham & Watkins, con il partner Simone Monesi e gli associate Isabella Porchia e Claudio Segna, insieme a Gianluca Gariboldi - ha acquisito, attraverso il Fondo Immobiliare Augusto, un portafoglio di 10 supermercati a insegna Coop di proprietà di Unicoop Tirreno, ubicati tra Toscana e Lazio, per un controvalore complessivo di 49,3 milioni di euro. Immobili locati alla stessa Unicoop per 3,4 milioni.
Non si tratta della prima operazione con gli stessi profili. A gennaio, infatti, Beni Stabili ha acquistato il quartier generale di Auchan - assistito da Simmons & Simmons con il client partner Davide Sportelli - a Rozzano-Milanofiori, per 63 milioni di euro. Il deal anche in quel caso prevedeva la contestuale locazione dell’immobile alla stessa Auchan.
E, ultima ma non certo per importanza, l'acquisizione da parte di Cpa:17-Global - accompagnata da Gianni Origoni Grippo & partners con un team guidato da Domenico Tulli -, della quasi totalità dei diritti economici e di voto di un fondo di investimento immobiliare chiuso di diritto italiano, che detiene 20 punti vendita all'ingrosso concessi in locazione a Metro Cash & Carry Italia Spa (Metro Italia). Per un valore di circa 300 milioni euro.
Nel settore immobiliare, a quanto sembrerebbe, ad un mattone già da tempo in crisi fa da contraltare uno scaffale ancora solido.
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