Attraverso la propria newsletter Consob ha annunciato la delibera di alcune modifiche al regolamento degli emittenti in materia di quote rosa.
La legge, approvata il 12 luglio 2011, ha introdotto, così come già in altri Paesi, le quote di genere per la composizione degli organi sociali delle società quotate, e delle società a controllo pubblico. Nell'applicazione della quota di genere, il legislatore ha stabilito una certa gradualità, stabilendo che al primo rinnovo la quota del genere meno rappresentato sia almeno pari a un quinto degli organi sociali.
Ma nell'eventualità che le società non rispettassero la norma, la legge ha previsto un sistema sanzionatorio. Proprio alla Consob, a questo proposito, la legge ha attribuito il compito di stabilire con regolamento in ordine alla violazione, all'applicazione e al rispetto delle disposizioni in materia di quota di genere,anche in riferimento alla fase istruttoria e alle procedure adottate. In attuazione a tali deleghe, dunque, la Consob ha proceduto alla specifica nel regolamento emittenti.
Consob ha, pertanto, introdotto, nel regolamento emittenti il Capo I-bis, specificando il rispetto della previsione dei Tuf in materia di equilibrio di genere; le previsioni statutarie delle società quotate sulla formazione delle liste per l'elezione dei componenti degli organi sociali e il criterio di arrotondamento per eccesso nel caso in cui il riparto non dia luogo a un numero intero.