Pavia e Ansaldo vince sul contributo di costruzione per i fotovoltaici
Pavia e Ansaldo, con un team composto da Claudio Cera, Nico Moravia, Marco Giustiniani e Tommaso Filippo Massari, ha assistito con successo una serie di società del gruppo Octopus nell’ambito di cinque giudizi promossi dinanzi al Tar Lazio contro la regione Lazio e il comune di Montalto di Castro aventi ad oggetto l’imposizione del pagamento di royalties (commisurate sull’energia prodotta) e del contributo di costruzione e degli oneri di urbanizzazione previsti dal testo unico dell’edilizia a carico degli impianti di produzione di energia elettrica da sorgente solare attivi nell’area comunale. Il Tar Lazio ha accolto integralmente le deduzioni delle società ricorrenti, accertando l’esonero integrale degli impianti fotovoltaici dal contributo di costruzione, dagli oneri di urbanizzazione e da qualsiasi altra forma di royalty. Le sentenze fanno chiarezza su una questione, all’apparenza di natura squisitamente edilizia, con un impatto economico nell’implementazione e nello sviluppo degli impianti fotovoltaici su tutto il territorio nazionale.
Tonucci vince contro l’agenzia delle dogane
Tonucci, con i soci Piergiorgio della Porta Rodiani e Francesco Angelini, ha ottenuto la condanna dell’agenzia delle dogane e dei monopoli al risarcimento del c.d. “danno da ritardo”, quantificato in oltre € 400.000, in relazione alle procedura di verifica e svincolo di merci presso il porto di Gioia Tauro. Il Tar di Reggio Calabria ha accolto i ricorsi del consorzio nazionale piattaforme riciclaggio e della società Calabra Maceri e Servizi sui danni correlati alle procedure di verifica e svincolo di container di rifiuti diretti in Cina. Il Tar calabrese ha ritenuto altresì adeguatamente dimostrati i danni sia per le spese di sosta e movimentazione dei containers sia per il mancato guadagno delle somme pattuite per la vendita dei rifiuti.
Rienzi scende in campo per i proprietari della Marina di Cala Galera
A seguito delle notizie emerse e di segnalazioni pervenute da numerosi proprietari di porzioni immobiliari facenti capo alla società Marina di Cala Galera Circolo Nautico lo studio Rienzi ha deciso di scendere in campo al fine di vedere tutelate le posizioni dei proprietari a seguito della Determina 1/2018 adottata dal comune di Monte Argentario, la quale disattendendo il precedente provvedimento di rinnovo della concessione demaniale, ha creato e sta creando danni patrimoniali non solo a chi ha acquistato porzioni immobiliari tra la data del rinnovo e il successivo annullamento in autotutela, ma a tutti coloro che, ad oggi, sono proprietari e anche coloro che l’estate 2018 hanno preso in affitto posti barca a prezzi maggiorati rispetto alla media. Accanto all’azione risarcitoria, è in corso di predisposizione l’atto di intervento adesivo nel ricorso al Tar Toscana.
Aor Avvocati vince al consiglio di Stato per BioRistoro Italia
Aor Avvocati, con i soci Angelo Annibali, Marco Orlando, Matteo Valente e Andrea Ruffini, ha assistito BioRistoro Italia, ottenendo una pronuncia sulla natura del “centro di cottura” nelle procedure per il servizio di refezione scolastica. La pronuncia afferma il principio per cui la disponibilità di un centro di cottura per poter prendere parte a una gara a evidenza pubblica, pur non potendo rappresentare un requisito di partecipazione (pena la violazione del principio di par condicio tra i concorrenti), costituisce tuttavia un elemento fondante del progetto tecnico. E così, laddove un’impresa nella propria offerta dichiari di servirsi di un determinato “centro di cottura”, la disponibilità di quest’ultimo dovrà necessariamente essere garantita per tutta la durata della commessa.
Legal Research vince con Sgs al consiglio di Stato
Legal Research, con Domenico Gentile e Adriano Cavina, ha assistito con successo Sgs nel giudizio avente per oggetto la gara, indetta dalla centrale di committenza Intercenter, del valore complessivo di circa 115 milioni di euro. La procedura era già stata dichiarata illegittima dal Consiglio di Stato, con sentenza n. 5224/2017, per il medesimo motivo. Tuttavia, la sentenza è stata oggetto di impugnazione straordinaria sia da parte di Intercenter, che aveva proposto un giudizio di revocazione; sia da altre due grandi imprese del settore delle pulizie, che avevano presentato opposizione di terzo.
Legal Team e Giampaolo Austa al Tar Toscana sull’appalto Aspi
Rosamaria Berloco di Legal Team e Giampaolo Austa hanno assistito l’aggiudicataria Tre Più nel contenzioso proposto dal consorzio stabile Odos, per l’annullamento dell’aggiudicazione della procedura di gara indetta da Autostrade per l’Italia al fine di stipulare un contratto di appalto avente a oggetto lavori di risanamento acustico di alcuni tratti autostradali, ottenendo la conferma della legittimità dell’affidamento. I giudici del Tar Toscana hanno inter alia confermato che, con riferimento al possesso di certificazioni ambientali, l’avvalimento può essere utilizzato per consentire al concorrente sfornito del requisito di ammissione di parteciparvi, ma non può tramutarsi in uno strumento volto a conseguire una più elevata valutazione dell’offerta tecnica.