Dla Piper con Banca Generali nell’acquisizione di Nextam
Dla Piper ha assistito Banca Generali nell’acquisizione di Nextam Partners, boutique finanziaria attiva dal 2001 nell’asset e wealth management oltre che nell’advisory per la clientela private ed istituzionale in Italia. Dla Piper ha agito come advisor legale di Banca Generali con un team coordinato dal partner Ugo Calò, head of Financial services sector Italy, e composto dal partner Matteo Almini e dai lawyer Daniele Sotgiu e Marianna Busetti per gli aspetti M&a e corporate. Il partner Agostino Papa, location head del dipartimento finance & project, con l’of counsel Danilo Quattrocchi, ha seguito gli aspetti di regulatory financial services. Il partner Francesco Aleandri è intervenuto per gli aspetti di capital market, mentre il partner Federico Strada ha seguito gli aspetti di diritto del lavoro. Banca Generali si è avvalsa del supporto dell’area general counsel guidata da Domenica Lista, general counsel and corporate secretary con la collaborazione di Matteo Smacchi, responsabile governance, sostenibilità e operazioni strategiche e Anna Servodio responsabile affari societari e rapporti con le authorities. L’operazione si inserisce nel più ampio percorso di crescita avviato da Banca Generali nel private banking, finalizzato a rafforzare la gamma dei servizi offerti e le proprie competenze distintive nell’asset management e nell’advisory.
Legance e Rccd con Bper nelle operazioni strategiche con Banco di Sardegna
Legance ha assistito Bper Banca nel perfezionamento delle operazioni strategiche con Banco di Sardegna consistenti l’acquisto da parte di Bper Banca della totalità delle azioni ordinarie e privilegiate detenute da Fondazione di Sardegna in Banco di Sardegna, a fronte di un corrispettivo in denaro e in azioni Bper Banca di nuova emissione. Nel medesimo contesto Bper Banca ha altresì emesso un prestito obbligazionario subordinato AT1 convertibile, contestualmente sottoscritto da Fondazione di Sardegna. Legance ha assistito Bper Banca con un team multidisciplinare guidato dai senior partner Gian Paolo Tagariello e Filippo Troisi, coadiuvati dalla counsel Laura Li Donni, dal managing associate Stefano Bandini e dall’associate Sofia Roveta per gli aspetti corporate e capital markets. I profili regolamentari sono stati seguiti dal partner Marco Penna con il supporto dei senior associate Giovanna Tassitano e Giuseppe Alessandro. Rccd ha assistito Bper Banca per quanto riguarda il prestito obbligazionario subordinato AT1 convertibile, con un team guidato dai partner Michele Crisostomo e Federico Morelli e coadiuvati dal counsel Fiona Chung (Uk solicitor) e dall’associate Martina Baldi. Fondazione di Sardegna è stata assistita da Rinaldi, con un team multidisciplinare composto da Franco Groppi, Cosimo Di Bitonto e Andrea Lazzaretti.
Carnelutti nella cessione della rete spagnola distribuzione carburante a Q8
Carnelutti, con i partner Carlo Emanuele Rossi e Valentina Zanelli, ha assistito Saras, operatore indipendente europeo nella raffinazione del petrolio, quotata sulla Borsa di Milano, nell’operazione internazionale di cessione del business costituito dall’intera rete spagnola di stazioni di servizio di distribuzione carburante, direttamente possedute o operate, i servizi ancillari ed il relativo personale direttamente riferibile alla rete, alla Kuwait Petroleum, operatore del settore petrolifero, meglio conosciuto con il brand Q8. Il closing si è svolto a Madrid alla presenza, tra gli altri, del Presidente di Saras, Massimo Moratti e del Presidente e Ceo della Kuwait Petroleum International, Nawaf S. Al-Sabah. Per Q8 si tratta della più grande acquisizione nel mercato spagnolo delle stazioni di rifornimento negli ultimi 15 anni.
BonelliErede con Zambon nell’acquisizione di Breath Therapeutics
Il focus team healthcare e life sciences di BonelliErede ha agito al fianco di Zambon per l’acquisizione di Breath Therapeutics, gruppo specializzato in terapie inalatorie avanzate per malattie respiratorie gravi, con società in Olanda, Germania e Stati Uniti. BonelliErede ha assistito Zambon con un team composto per la parte corporate dal partner Andrea Carta Mantiglia e dal senior counsel Monica Fantino, con l’associate Francesco Loizzi. Carlo Pianese, local partner presso la sede di Dubai di BonelliErede, ha agito per i profili di diritto inglese. Vincenzo Salvatore, of counsel e leader del focus team healthcare e life sciences, ha seguito gli aspetti regolatori dell’operazione con Giuseppe Ragucci. Il partner Andrea Silvestri, il managing associate Giulio Mazzotti hanno curato i profili fiscali dell’operazione e i partner Antonella Negri e Vittorio Pomarici quelli giuslavoristici. Il partner Giovanni Guglielmetti e il senior associate Filippo Russo hanno agito per i profili ip. Noerr ha agito al fianco di Zambon per la due diligence legale e fiscale in Germania. Breath Therapeutics è stata assistita da Covington & Burling e Osborne Clarke per gli aspetti di diritto olandese. La multinazionale farmaceutica italiana ha acquisito la società biofarmaceutica al prezzo di 140 milioni di euro (con la possibilità di arrivare ad un totale di 500mln al raggiungimento di obiettivi regolatori e commerciali). Zambon amplia la propria presenza nell’area delle malattie respiratorie gravi e completa la propria pipeline in fase avanzata con il trattamento della Sindrome da Bronchiolite Obliterante.
Kpmg e Poggi nella cessione dell’80% di Spares&More
Kpmg ha assistito i soci della Spares&More nella cessione di una partecipazione del 80% del capitale della società, uno dei principali player nel settore del commercio all’ingrosso e della manutenzione e riparazione di macchine, attrezzature, articoli tecnici per i settori di carta, cartone, prodotti cartotecnici e cellulosa, a favore di Tissue Machinery Company, società controllata da Ima Industria Macchine Automatiche. Kpmg ha operato con un team guidato da Pierluigi Laghezza, il quale è stato coadiuvato dall’associate Marco Simion. Tissue Machinery Company è stata assistita da Poggi con un team coordinato dal partner Emanuele Gnugnoli, composto da Massimo Castiglioni per gli aspetti legali e societari e da Gloria Gaiba e Giorgio Tricoli per gli aspetti fiscali. L’accodo prevede che i soci venditori mantengano il loro ruolo in azienda.
Gli studi nell’acquisizione del 68% di Eurochef Italia
Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito Alcedo Sgr nell’acquisizione, attraverso il Fondo Alcedo IV, del 68% di Eurochef Italia, azienda attiva nella produzione a marchio proprio (“Lo chef a casa”) e conto-terzi di piatti pronti attraverso un’ampia offerta di prodotto che copre i primi piatti, i piatti a base di carne e pesce, i condimenti, i contorni-verdure e i dessert. Per Alcedo l’operazione è stata condotta dai partner Maurizio Tiveron, Michele Gallo e Filippo Nalon e dall’Investment Analyst Gioia Ronchin. Gop ha assistito Alcedo con un team guidato dal partner Renato Giallombardo, coadiuvato dal counsel Federico Botta e Alessandro Magnifico. Kpmg si è occupata delle due diligence finanziaria e fiscale mentre Russo De Rosa si è occupato, con un team coordinato da Leo De Rosa e formato da Alessandro Manias, Andrea Massaccesi e Martina Dal Lago, della strutturazione ed assistenza fiscale. Ltp ha svolto la Business Due Diligence, Tauw ha svolto la due diligence sui temi Esg. I soci di Eurochef sono stati assistiti da Lamberto Lambertini e Davide Pachera di Lambertini e da Maurizio Rama dello studio Firma. Alcedo ed i soci di Eurochef sono stati assistiti nella fase di negoziazione da Luigi Attardo Parrinello e da Massimo Bertoni. L’operazione è stata finanziata da Banco Bpm, affiancato da Dentons con un team composto dal partner Alessandro Fosco Fagotto e dall’associate Tommaso Zanirato. L’operazione è stata perfezionata con l’assistenza del notaio Giovannella Condò, di Milano Notai. Alcedo ha rilevato la partecipazione dai tre soci fondatori Stefano Stanghellini, Alessandro Cipriano e Franca Raspa. Stefano Stanghellini ed Alessandro Cipriano rimangono ciascuno con una quota del 16% mantenendo i propri ruoli all’interno dell’azienda rispettivamente nell’area produzione-acquisti e nell’area commerciale. Tramite questa operazione, Alcedo mira a rafforzare la struttura dell’azienda Eurochef in un’ottica di sviluppo in Italia ed all’estero anche tramite acquisizioni.
Zitiello con Alpenbank nella cessione della rete dei consulenti finanziari a Consultinvest Sim
Zitiello, con un team composto dal partner Lorenzo Macchia, dal counsel Nicolò Bonaldo e coordinato dal managing partner Luca Zitiello, ha assistito Alpenbank nella cessione della rete dei consulenti finanziari a Consultinvest Sim. L'operazione ha anche rappresentato l'inizio di una partnership tra le due realtà, in quanto ha previsto l'acquisizione da parte della Banca austriaca del 5% del capitale della controllante Consultinvest. Lo studio ha fornito assistenza sotto il profilo regolamentare, nei rapporti con gli organi di vigilanza ed in quelli attinenti alla cessione di ramo d'azienda e di compravendita della partecipazione. L’incarico è stato intenso in ragione delle problematiche specifiche che interessano quelle operazioni in cui oggetto di cessione sono i contratti di promozione finanziaria della rete di vendita, le masse dei clienti e le convenzioni di distribuzione.
Tutti gli studi nel deal Fenice Holding – Signal Capital
Molinari ha assistito Fenice Holding in liquidazione nel processo competitivo di valorizzazione degli asset del Gruppo Fenice che si è perfezionato mediante la cessione a Signal Capital Partners, fondo di private equity inglese, affiancato da Allen & Overy, della totalità delle quote detenute nella subholding Immobiliare Ferrucci in liquidazione. Nell’ambito dell’operazione di acquisizione sono stati inoltre trasferiti ad un veicolo di cartolarizzazione italiano i crediti vantati nei confronti delle società controllate da Fh (diverse da Una in liquidazione) da parte dei creditori finanziari, assistiti da Giovanardi-Pototschnig. Molinari ha agito con un team guidato dal partner Paolo Barbanti Silva, coadiuvato dall’associate Paolo Pisani. La Cassi, con Fabio Cassi e Matteo Pattavina, ha seguito il processo competitivo in qualità di advisor finanziario della società. L’investitore è stato assistito da Allen & Overy con i partner Paolo Nastasi e Pietro Scarfone e con il counsel Juri Bettinelli, coadiuvati dalle associate Chiara De Luca e Martina Gullino. L’investitore è stato inoltre assistito dall’advisor Negentropy Capital Partners, con Ferruccio Ferrara e Luciano Maranzana e, per gli aspetti di natura tributaria, da Elexia, con Nicola Cinelli e Andrea Migliore. Il team di Giovanardi Pototschnig ha assistito i creditori finanziari in tutte le fasi dell’operazione, anche per gli aspetti di coordinamento con l’accordo di ristrutturazione del debito ex art. 182-bis l.f., con il partner Carlo Alberto Giovanardi e la counsel Sara Piccardo. L’operazione si inserisce nel più ampio processo di esecuzione dell’accordo ristrutturazione del debito ex art. 182-bis l.f. sottoscritto con i propri creditori finanziari dalle società del Gruppo Fenice nel 2016 e omologato dal Tribunale di Prato, nell’ambito del quale sono stati ceduti asset rilevanti, quali il ramo d’azienda alberghiero di Una Hotel con i relativi immobili, oltre ad altri rilevanti complessi immobiliari. Al processo competitivo conclusosi con l’operazione in oggetto, avviato nell’autunno del 2017, hanno partecipato i maggiori investitori italiani e internazionali nel settore immobiliare.
Gli studi nella cessione del 60% di Feg Brivio a Zoeller-Kipper
Giliberti Triscornia, con il senior partner Alessandro Triscornia e Camilla Peri e Margherita Audisio, ha assistito i soci di Feg Brivio - produttore in Italia di veicoli speciali per la raccolta dei rifiuti - nella cessione del 60% della società in favore del gruppo tedesco Zoeller-Kipper. I profili finanziari dell'operazione per conto dei venditori sono stati curati da Vitale, con il partner Riccardo Martinelli, il vice president Giovanni Damia e l'analyst Vito Morgese. Zoeller-Kipper è stata assistita nell’operazione dallo studio tedesco Hlb Hussmann, con un team coordinato dai partner Florian von Racknitz (per gli aspetti societari) e Roland Freund (per gli aspetti fiscali), coadiuvati dallo studio Tca Triberti Colombo, con il partner Nicola Salvarani e l'associate Federica Ballerini per gli aspetti societari, il partner Gianluca Panizza per i profili fiscali e il partner Luca Insabato e l'associate Luca Pirola per gli aspetti lavoristici. La due diligence finanziaria e di business è stata svolta da Analisi con il partner Francesco Notari e da Hazelwoods con il partner Paul Fussell e il senior manager Rich Grover.
Legance e Gop nel rinnovo degli accordi di partnership di Bancassicurazione
Il gruppo bancario cooperativo Iccrea Banca e Cattolica Assicurazione hanno rinnovato i propri accordi di partnership di bancassicurazione. Il rinnovo della partnership prevede la stipula di un accordo quadro avente ad oggetto la distribuzione di prodotti assicurativi vita e danni di Bcc Assicurazioni e Bcc Vita (società attraverso le quali la partnership è realizzata) da parte del gruppo bancario cooperativo bancario Iccrea nonché la cessione da parte di Iccrea Banca a Cattolica del 19% del capitale delle predette compagnie di assicurazione e la stipula di un nuovo accordo parasociale. Il gruppo Iccrea è stato assistito da Legance con un team guidato dal senior partner Gian Paolo Tagariello e composto dal counsel Simona Bianca e dai senior associate Armenia Riviezzo (per gli aspetti regolamentari) e Gian Luca Trudda. Cattolica è stata assistita da Gianni Origoni Grippo Cappelli con un team guidato dal partner Emanuele Grippo e composto dai senior associate Andrea Baccarin (per gli aspetti M&a) e Marco Valdes (per gli aspetti
regolamentari).
Tp Legal e Boffa nella vendita di Riko Sport
Tp Legal, con il partner Gian Luca Toppan, e Boffa, con i partner Ermanno Boffa e Francesco Padovese quali advisor finanziari, hanno assistito i soci di Riko Sport nella vendita dell’intero capitale sociale a Lowa, controllata da Tecnica Group, e nella cessione della quota di minoranza di Lowa al Gruppo Tecnica.
Tutti gli studi coinvolti nel passaggio di Pool Service a Bluegem
Bluegem Capital Partners ha annunciato di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione dell’intero capitale sociale di Pool Service, gruppo varesino specializzato in trattamenti tricologici professionali e proprietario del brand Medavita, da Accord Management e dalla famiglia Cattaneo. Latham & Watkins ha assistito Bluegem con un team guidato dal partner Cataldo Piccarreta e composto dagli associate Giorgia Lugli, Maria Giulia De Cesari e Federica di Terlizzi. New Deal Advisors è stato consulente finanziario di Bluegem. Pedersoli ha assistito Beauty 2, società veicolo che fa interamente capo a un gruppo di investitori privati organizzati in club deal e Stefano Banfo, Ceo, quest’ultimo sia nella cessione sia nel reinvestimento nel quadro dell’operazione, con un team coordinato dall’equity partner Alessandro Marena e composto dal partner Andrea Faoro e dall’associate Massimo Trimboli Raguseo. R&p Legal ha assistito gli altri venditori con un team guidato dai partner Claudio Elestici e Nicola Carù. McDermott Will & Emery ha assistito i venditori per i profili finance dell’operazione con un team composto dal partner Piero Carbone e dall’associate Elisa De Carolis. Gattai Minoli Agostinelli ha seguito gli aspetti fiscali dell’operazione con un team guidato dal partner Cristiano Garbarini, dai senior associate Alban Zaimaj e Valentina Buzzi e dall’associate Clementina Bastianutti. Le banche finanziatrici sono state assistite da Ashurst, con un team composto da Mario Lisanti, partner e dalla senior associate Gabriele Pavanello; Fabio Balza, counsel, ha prestato assistenza sugli aspetti fiscali del finanziamento e delle garanzie accessorie. L’operazione si inserisce dell’ambito della strategia di espansione di Bluegem nel settore beauty.
Kt&Partners con Assiteca per l'acquisizione dell’80% di Assita
Assiteca, broker assicurativo italiano indipendente quotato al mercato Aim di Borsa Italiana affiancato da Kt&Partners, ha sottoscritto un contratto per l’acquisto dell’80% del capitale azionario di Assita Programmi Assicurativi Professionali Integrati. Il prezzo dell’operazione è stato convenuto in 2,8 milioni di euro che saranno corrisposti in due tranche di pari importo, la prima alla firma dell’accordo, la seconda all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019 di Assita. L’operazione è stata finanziata attraverso l’utilizzo di mezzi propri.
Ponti e Pirola Pennuto Zei nell’acquisizione di Fe Friuli Estintori
Ponti di Udine, con i partner Luca Ponti e Paolo Panella ha assistito Gruppo Servizi Associati, società attiva nella prevenzione incendi in strutture e infrastrutture complesse quali porti, aeroporti, infrastrutture stradali, ospedali, oil and gas e cantieristica navale, nell’acquisizione della società Fe Friuli Estintori, operatore nella rivendita e manutenzione di estintori, impianti, servizi e prodotti per l’antincendio e l’antinfortunistica. Il nuovo accordo consente a Gsa di estendere la propria area di operatività nelle attività di impiantistica, manutenzione e formazione antincendio. La parte venditrice è stata assistita da Pirola Pennuto Zei, con il partner Bettina Solimando, il junior partner Massimiliano Gobbi e i senior consultant Davide Rubino e Fabio Ferrari.
Allen & Overy e Orrick nell’acquisizione di Sinterama
Allen & Overy ha assistito Indorama Ventures, primaria società petrolchimica globale quotata sulla borsa tailandese, nell’operazione volta all’acquisizione dell’intero capitale sociale di Sinterama – società italiana operante nella produzione di fili e filati in poliestere. I venditori sono stati assistiti da Orrick. Allen & Overy ha assistito Indorama Ventures con un team composto dal partner Giovanni Gazzaniga con il senior associate Antonio Ferri e l’associate Giorgio Savo per gli aspetti corporate; il counsel Livio Bossotto per gli aspetti giuslavoristici; la senior associate Carmen Castellano per gli aspetti Ip, il counsel Juri Bettinelli per gli aspetti restructuring; l’associate Roberta Errico per gli aspetti di diritto amministrativo. Orrick ha assistito i venditori con un team composto dai partner Guido Testa, Marco Nicolini e Andrea Rosi, con la senior associate Emanuela Longo per gli aspetti corporate. Il team era supportato dal partner Pietro Merlino e dall’associate Marianna Meriani per gli aspetti antitrust, dall’of counsel Mario Scofferi insieme a Luciano Vella per gli aspetti giuslavoristici, dallo special counsel Michele Bertani per gli aspetti di proprietà intellettuale, dal partner Raul Ricozzi e dall’associate Marco Donadi per gli aspetti finance. Indorama Ventures opera a livello globale in Africa, Asia, Europa e America con circa 19mila dipendenti. Con questa operazione, Indorama Venture consolida ulteriormente il proprio posizionamento nel settore automotive, settore in cui Sinterama è particolarmente attiva. Il perfezionamento dell’acquisizione, che comprende cinque siti produttivi in quattro paesi (Italia, Brasile, Cina e Bulgaria) che costituiscono un’eccellente piattaforma in grado di integrare le attuali specializzazioni di Indorama Ventures, è atteso per il terzo trimestre del 2019 ed è soggetto ad approvazioni regolamentari.
Nctm con Lutech nell’acquisizione di Mediana
Nctm ha assistito Lutech, capofila delle attività It in Italia del fondo One Equity Partners, nell’acquisizione dell’intero capitale sociale di Mediana, società specializzata nello sviluppo e commercializzazione di soluzioni focalizzate sui processi core business del settore energy & utilities, in particolare quello del customer engagement e billing per i clienti finali. L’acquirente è stato assistito da Nctm con un team guidato da Guido Fauda e composto da Alessia Trevisan e da Isabella Antolini. Il venditore è stato assistito da Stefano Cosci. Con questa operazione, il gruppo Lutech prosegue nel suo percorso di crescita, che prevede l’acquisizione selettiva di aziende specializzate al fine di consolidare il portfolio di servizi, soluzioni e prodotti proprietari con un orientamento verso piattaforme innovative e cloud-based.
Lca e Nunziante Magrone firmano la cessione di Wyscout a Hudl
Nunziante Magrone ha assistito Hudl, azienda americana attiva nelle performance analysis applicate allo sport, nell’acquisizione del 100% del capitale sociale di Wyscout, realtà imprenditoriale player globale nel mondo del calcio a supporto dello scouting e del recruitment per club e squadre nazionali, assistita da Lca. Nunziante Magrone ha assistito Hudl con un team composto da Fiorella Alvino, Fabio Liguori, Claudia Casagrande, affiancati da Francesco Perrini. Gli aspetti labor sono stati seguiti da Giuseppe Cucurachi. Il team di emerging company & venture capital di Lca ha affiancato i soci di Wyscout con Andrea Messuti, coadiuvato da Flavia Visco e Antonio Caterino. Gli aspetti labour sono stati seguiti da Ranieri Romani, mentre le tematiche Ip & It da Gianluca De Cristofaro affiancato da Francesco de Rugeriis. Nell’operazione sono state anche coinvolte Jp Morgan e Credit Agricole in qualità di garanti di alcune obbligazioni e covenant degli accordi principali. L’operazione supporterà il percorso di crescita di Wyscout, grazie all’ingresso in un grande gruppo internazionale, con una rete di clienti e rapporti consolidati in oltre 100 paesi, un team specializzato e forti competenze tecniche in ambito sportivo.
Giochi Preziosi acquisisce Famosa, gli studi
Giochi Preziosi ha concluso l’operazione di acquisizione del 100% di Famosa, azienda spagnola attiva nel settore della produzione di giocattoli, dal fondo Sun Capital Partners (Sun Capital). L’acquisizione è stata finanziata, tra l’altro, mediante un’operazione di finanziamento in pool per l’importo complessivo pari a 250 milioni di euro, volta altresì a sostenere le esigenze finanziarie del gruppo Giochi Preziosi legate all’ordinaria operatività dello stesso. Per l’acquisizione e per il relativo finanziamento, Giochi Preziosi è stata assistita da Gattai Minoli Agostinelli con un team multidisciplinare composto dal partner Bruno Gattai e dal senior associate Michele Ventura, per gli aspetti M&a, dai partner Lorenzo Vernetti e Andrea Taurozzi e dagli associate Federico Tropeano e Jacopo Bennardi per gli aspetti connessi all’operazione di finanziamento, dal partner Cristiano Garbarini e dall’associate Clementina Bastianutti per i profili fiscali nonché dal partner Silvia D’Alberti e dal senior associate Fabiana Campopiano in materia antitrust. Per gli aspetti di diritto spagnolo, Giochi Preziosi è stata assistita da Garrigues con un team composto dal partner Carla Frangoni e dagli associate Gorka Esnal e Asier Hernández Juez (delle sedi di Madrid e San Sebastian). Rothschild, con un team composto dal partner Alessio De Comite, dal managin director Luca Jelminial, dal director Vieri Betti Guaraldi e dall'assistant director Douglas Banfi, ha agito in qualità di financial advisor. Il pool bancario – composto da Banca Imi, Banco Bpm, Intesa Sanpaolo e UniCredit – è stato assistito da Dla Piper con un team coordinato dal partner Ugo Calò, dal lead lawyer Giampiero Priori e dagli associate Flavia Pertica e Francesco Cerri, con la partecipazione, per gli aspetti di diritto spagnolo, del partner Cesar Herrero e degli associate Pablo Gonzalez e Antonio Olarte (tutti dell’ufficio di Madrid). Sun Capital è stata assistita da Latham & Watkins con un team composto dai partner Jose A. Sanchez-Dafos e Fernando Colomina coadiuvati dagli associate Manuela Sanz, Maria del Pilar Villanueva e Ben Wright (rispettivamente, degli uffici di Madrid e Londra), mentre gli istituti di credito spagnoli creditori dell’esposizione oggetto del correlato rifinanziamento sono stati assistiti da Clifford Chance con il partner Rodrigo Uria, coadiuvato dagli associate Jose Luis Iriarte, Irene Rueda, Maria Shodeinde e James Rodier (rispettivamente, degli uffici di Madrid e Londra).
Ambienta acquisisce Ipam, gli studi coinvolti
Pedersoli, con un team guidato dall’equity partner Alessandro Marena, ha assistito AromataGroup, attiva nella produzione e distribuzione di aromi, estratti e coloranti naturali con applicazioni nel settore food & beverage, farmaceutico, nutraceutico e cosmetico e controllata da Ambienta, nell’acquisizione di una quota di maggioranza di Ipam, azienda produttrice d’ingredienti alimentari leader nel segmento panature con un fatturato di oltre 20 milioni di euro. Il team di Pedersoli ha visto la partecipazione degli associate Elisa Bertoni e Edoardo Bononi. Per aspetti fiscali Ambienta è stata assistita da Facchini Rossi Michelutti con i partner Luca Rossi e Giancarlo Lapecorella e gli associate Marco Belloni, Andrea Conte e Davide Pasqual. I venditori che hanno anche reinvestito in AromataGroup sono stati assistiti da Dwf con un team guidato dal partner Luca Cuomo con la collaborazione del partner Giovanni Cucchiarato e dell'associate Alberto Sieli. Simmons & Simmons con un team coordinato dal partner Davide D’Affronto e composto dal managing associate Riccardo Rossi, dall’associate Cettina Merlino ha assistito le banche nel finanziamento dell’operazione. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal partner Marco Palanca e dall’associate Pasquale Del Prete. Vitale & Co. ha agito in qualità di advisor finanziario dei venditori, mentre Labs Corporate Finance ha agito al fianco di Ambienta.
Gattai Minoli Agostinelli, Gop e Russo De Rosa nell’acquisizione di Xilos Golfieri
Eos Im, tramite la controllata Eurofiere Spa, ha acquisito dalla famiglia Golfieri e Labanti il 100% del capitale sociale della società Xilos Golfieri operante nel settore degli allestimenti fieristici. Nell’ambito dell’operazione Alessandro Labanti ha investito nel capitale sociale di Eurofiere. Eos e Eurofiere sono state assistite da Gattai Minoli Agostinelli con un team composto dal partner Carla Mambretti, dagli associate Federico Montorsi e Federica Re per gli aspetti corporate e M&a e per gli aspetti relativi al finanziamento dal partner Nicola Gaglione e dall’associate Marco Moscatelli. I venditori sono stati assistiti da Gianni Origoni Grippo Cappelli con un team composto dal partner Federico Dettori, coadiuvato dal managing associate Rodrigo Boccioletti e dall’associate Barbara Ballandi. Gli aspetti fiscali dell’operazione sono stati curati da Russo De Rosa con il partner Leo De Rosa e gli associati Luca Mainardi e Annalisa Domizi coadiuvati da Andrea Ridolfi.
Carnelutti e Skw Schwarz nell’acquisizione di Charleston Holding
Carnelutti, con i partner Carlo Pappalettera e Alessandro Asti e lo Studio Skw Schwarz, per gli aspetti di diritto tedesco, ha assistito Kos (controllata del gruppo Cir e partecipata da F2i), uno dei principali operatori italiani nel settore socio-sanitario, nella sottoscrizione di un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale di Charleston Holding Gmbh da Eqt Infrastructure II Fund, attiva nella fornitura di servizi residenziali per anziani non autosufficienti e di servizi ancillari per pazienti anziani e persone con elevata disabilità.
Gop e Legance nell’acquisizione di Dolciaria Acquaviva
Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito il fondo di private equity Ergon Capital, nell’acquisizione dell’azienda campana Dolciaria Acquaviva dalla famiglia Acquaviva, assistita da Legance. Per Gop ha lavorato un team composto dai partner Gianluca Ghersini e Massimiliano Calabrò, coadiuvati dal senior associate Valentina Cavallo e dall’associate Eugenia Scipioni. Gli aspetti del finanziamento sono stati seguiti dal counsel Marco Gatta coadiuvato dagli associates Giorgio Almansi e Angelica Maggioni. Gli aspetti tax e di struttura dell’operazione sono stati seguiti da Russo De Rosa, con un team composto dal partner Valerio Libani e dagli associate Dante Cairoli, Andrea Massacesi e Martina Dal Lago. Pwc Debt Advisory ha assistito il fondo Ergon Capital per gli aspetti di debito con un team guidato dal partner Alessandro Azzolini e composto dal senior manager Andrea Di Cello e dall’associate Edoardo Truffo. Long Term Partners ha agito in qualità di business advisor di Ergon. Legance ha assistito la famiglia Acquaviva con un team composto da Alberto Giampieri, Filippo Benintendi, Giulia Marina Lazzari e Sofia Roveta
Tutti gli studi nell’accordo tra Sisal Group e Intesa Sanpaolo
Sisal Group, portfolio company del fondo di private equity Cvc, e Intesa Sanpaolo, attraverso Banca 5, hanno siglato un accordo per costituire una nuova realtà che consentirà di offrire prodotti bancari e servizi di pagamento e transazionali in oltre 50mila esercizi distribuiti sull’intero territorio nazionale. Latham & Watkins ha assistito Cvc e Sisal Group, con un team cross border coordinato dal socio Antonio Coletti e composto dal socio Giovanni Sandicchi con gli associate Giorgia Lugli, Guido Bartolomei e Marta Carini della sede di Milano e dal socio Jocelyn Seitzman con gli associate Matthew Dunlop e Jemma Lohr McPherson della sede di Londra per gli aspetti corporate e capital markets, dal socio Marcello Bragliani con l’associate Alessia De Coppi della sede di Milano e dal socio Jay Sadanandan con gli associate William Lam e Tamryn Jensen della sede di Londra per gli aspetti relativi al finanziamento, dal socio Luca Crocco con gli associate Giuseppe Liotine e Luca Villani della sede di Bruxelles per gli aspetti antitrust. Pedersoli ha assistito Intesa Sanpaolo e Banca 5 con un team coordinato dall’equity partner Carlo Pedersoli e composto dall’equity partner Diego Riva, coadiuvato dall’associate Stefano Zizzi per gli aspetti di diritto civile e commerciale, dal partner Alessandro Zappasodi e dall’associate Licia Mongiello per gli aspetti regolamentari, dall’equity partner Davide Cacchioli per gli aspetti antitrust, dall’equity partner Maura Magioncalda e dal senior associate Michele Parlangeli per gli aspetti relativi al finanziamento. Facchini Rossi Michelutti ha assistito Cvc e Sisal Group per gli aspetti fiscali dell’operazione con un team composto dai soci Luca Rossi, Giancarlo Lapecorella e Marina Ampolilla e dagli associate Alessia Vignudelli, Antonio Privitera, Andrea Basi. PwC ha assistito Sisal Group per gli aspetti contabili relativi alla strutturazione dell'operazione e di capital markets con il team di capital markets, accounting advisory & structuring composto dal partner Gabriele Matrone e dai directors Bianca Maria Canepa, Alessandro Loizzo e Daniele Pulcrano e di due diligence finanziaria e Hr, con il team di transaction services coordinato dal partner Emanuela Petteno' e il director Filippo Giannini, con il supporto del partner Luca Faieta e i director Roberto Milanesi e Alessio Buonaiuto. La nuova società, partecipata al 70% da Sisal Group e al 30% da Banca 5, riceverà, mediante una serie di complesse riorganizzazioni societarie e conferimenti, le attività di Sisal Group e di Banca 5 relative ai servizi di pagamento, così da integrare canali fisici e digitali e rappresentare la prima rete italiana con modello di “banca di prossimità” (proximity payment). Linklaters ha assistito le banche finanziatrici con un team guidato dal partner Andrea Arosio e composto dal managing associate Diego Esposito, dall’associate Daniele Sutto e dal junior associate Filippo Nola per gli aspetti di diritto italiano, mentre gli aspetti di diritto inglese sono stati seguiti dal partner Adam Freeman, dal managing associate Pathik Gandhi e dall’associate Tarini Wettimuny. Linklaters ha inoltre assistito le banche finanziatrivi per gli aspetti fiscali dell’operazione di finanziamento con un team composto dal partner Roberto Egori e dall’associate Sergio Merlino per gli aspetti corporate con un team composto dalla counsel Marta Sassella, dall’associate Giulio Politi e dal junior associate Valerio Severo Marotta.
K&L Gates come advisor legale nella costituzione della start-up NutraMy
K&L Gates, con Arturo Meglio e Lorenzo Fratantoni e lo studio Guidicelli Badaracco di Lugano, hanno rappresentato i soci fondatori nella costituzione, strutturazione del gruppo societario e assetti parasociali della NutraMy, società di prodotti nutraceutici con sede nel Canton Ticino e una controllata in Italia. La società, i cui prodotti saranno in vendita dal 2 settembre in selezionate farmacie in Italia e nel Canton Ticino ed on-line, è al momento finanziata prevalentemente dai fondatori e valuterà un round di finanziamenti presso investitori istituzionali entro la fine del 2020.
Alonzo Committeri con Clessidra nell'acquisizione di L&s
Alonzo Committeri, con un team guidato dal socio Piero Alonzo ha assistito Clessidra nell’acquisizione di L&s, società attiva nel settore dell’illuminotecnica gestendo tutte le fasi di due diligence fiscale e strutturazione dell’operazione di leveraged buy out. All’operazione hanno lavorato anche il partner Emiliano Ribacchi coadiuvato da Aldo Prina Ricotti e Damiano Di Vittorio.
Gli studi nell’acquisizione da parte di Dea Capital della gestione Npl di Quaestio
Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito Dea Capital e Dea Capital Alternative Funds Sgr nella sottoscrizione di una serie di accordi con il gruppo Quaestio e i suoi principali azionisti (in particolare la Fondazione Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde e Alessandro Penati, presidente di Quaestio Holding e Quaestio Sgr) assistiti da BonelliErede. Il team di Gop è stato guidato dal senior partner Francesco Gianni, coadiuvato dal counsel Andrea Dardano e dall'associate Gaia Dell'Erba per gli aspetti corporate M&a, nonché dal partner Paolo Iemma e dall'associate Nadia Cuppini per gli aspetti regolamentari. Il gruppo Quaestio e i principali azionisti dello stesso sono stati assistiti da BonelliErede con un team composto dal partner Gianpiero Succi e l’associate Luigi Chiarella per la parte corporate e dal partner Federico Vezzani e dall’associate Cristiana Ferrari per i profili regolamentari. Facchini Rossi Michelutti ha assistito Quaestio e i principali azionisti dello stesso per gli aspetti fiscali con un team formato da Francesco Facchini, Giacomo Ficai e Andrea Basi. Tali accordi prevedono l’acquisizione da parte del gruppo Dea Capital del ramo d’azienda costituito dall’attività di Npl Management di Quaestio Sgr, relativa attualmente alla gestione dei fondi Atlante e Italian Recovery Fund e l’ingresso di Dea Capital nel capitale di Quaestio Holding, capofila dell’omonimo gruppo, a fianco degli azionisti della società (con una quota di maggioranza relativa, sino al 44% del capitale). Il perfezionamento delle operazioni è soggetto al verificarsi di talune condizioni sospensive.
Osborne Clarke, con un team guidato dal partner Giuliano Lanzavecchia e coadiuvato dalle associate Chiara Carioti e Giulia Basile ha assistito Brilliant Concept Development Limited nell’acquisizione della partecipazione di maggioranza in Alluflon, società manifatturiera attiva nella produzione di utensili in alluminio, detenuta da Montagna Holding in liquidazione. Allen & Overy ha assistito Montagna Holding con un team composto dal counsel Juri Bettinelli, con il senior associate Antonio Ferri. Fingiaco, nelle persone del partner Enrico Giannelli e del director Alfredo Pavone e lo studio Marchionni con il partner Achille Marchionni hanno agito, rispettivamente, quale advisor finanziario di Montagna Holding e quale consulente legale della stessa per il coordinamento e le attività di supporto nell’operazione di cessione.
Pirola Pennuto Zei nell’acquisizione di LFoundry
Pirola Pennuto Zei ha assistito Marsica Innovation ed Isar Valley Capital Holding GmbH nella vendita della loro partecipazione in LFoundry a Wuxi Xichanweixin Semiconductor, società di diritto cinese parte di un progetto che punta a farla diventare un protagonista nel settore dei semiconduttori a livello mondiale. Lo studio ha agito con un team guidato da Maurizio Bernardi e Lorenzo Muzii, coadiuvati da Simona Baradello.
Magnaghi cede 49% di Magnaghi Usa a Simest, gli studi coinvolti
Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito Magnaghi Aeronautica (Ma Group), società attiva nella produzione di carrelli di atterraggio per aerei ed elicotteri, nella cessione del 49% della controllata Magnaghi Aeronautica Usa a Simest (gruppo Cdp). Magnaghi Aeronautica è stata assistita da Gop con un team guidato dal partner Massimiliano Calabrò coadiuvato dal counsel Ilaria Laureti per gli aspetti corporate e banking mentre Dentons, con un team internazionale guidato dal counsel Antonio Legrottaglie ha curato la parte autorizzatoria dell'operazione, ivi incluso l'ottenimento negli Stati Uniti della clearance da parte del Cfius (Commitee on Foreign Investment in the United States). Con questa operazione, il gruppo Magnaghi amplia la sua presenza e le sue capacità a livello globale, acquisendo nuovi importanti programmi e clienti diversificati nei settori dell’aeronautica civile e soprattutto militare.
Legance e Dla Piper nell'acquisizione di Cebat - Oaktree
Cebat, una primaria società italiana focalizzata sull'installazione e manutenzione di cavi interrati ad Alta Tensione e di reti per la distribuzione di elettricità e acqua, gestita e di proprietà della famiglia Montanari, ha annunciato ieri di aver stipulato un accordo preliminare con fondi gestiti da Oaktree Capital Management, in base al quale Oaktree acquisirà una partecipazione di maggioranza della società. Oaktree è stato assistito da Legance con un team guidato dal senior partner Filippo Troisi, coadiuvato dal senior counsel Alberto Vaudano, dal senior associate Lorenzo De Rosa e dagli associati Gianluca Trudda, Ginevra Grieco e Sofia Roveta. Gli aspetti di diritto amministrativo sono stati in particolare seguiti dal partner Alessandro Botto e dall’associate Francesco Mataluni e gli aspetti di diritto del lavoro dal counsel Michele Tecchia. Oaktree è stato assistito da Ey come advisor finanziario, con un team composto dal partner Daniela Gianni e dal senior manager Matteo Cislaghi per la due diligence finanziaria, dal partner Savino Tatò e dal manager Alessandro Pina per la due diligence fiscale. I soci della Cebat sono stati assistiti da Dla Piper. Lo studio ha agito con un team coordinato dal senior partner Francesco Novelli e composto dal partner Giulio Maroncelli e dai lawyer Fabio Lenzini e Roberta Padula per la strutturazione dell'operazione e la negoziazione dei relativi accordi, dalla legal director Alessia Marconi per gli aspetti regolamentari e di diritto amministrativo e dal partner Giampiero Falasca per gli aspetti di diritto del lavoro. Rothschild & Co ha prestato assistenza come advisor finanziario con il team composto da Alessandro Bertolini Clerici, managing director, Valerio Leone, Vice President e Alessandro Ronchetti, analyst. Il management e gli azionisti di Cebat continueranno ad essere coinvolti nel business e lavoreranno a fianco di Oaktree nello sviluppo della società in Italia e all’estero. È previsto che l’operazione, soggetta alle usuali condizioni al closing, incluso l’ottenimento delle relative autorizzazioni regolamentari, si perfezioni nel quarto trimestre del 2019.
Tutti gli studi nell’acquisizione di Test Industry da parte di Igi Investimenti Sei
Igi Private Equity Sgr - attraverso il veicolo Fondo Igi Investimenti Sei e affiancata da Chiomenti, con un team composto dal partner Luca Liistro con Arnaldo Cremona, Nicolò Dejuri e Martina Grillo per i profili corporate e dal partner Marco Paruzzolo con Girolamo D’Anna e Mariavittoria Zaccaria per gli aspetti finanziari, e da Dv Studio, con Robert Via e Stefania Cresci -, unitamente alla holding di partecipazioni Equilybra, Gmn e i soci fondatori delle società del gruppo, ha rilevato il 100% di Test Industry, società che produce e commercializzazione banchi prova per test su prodotti industriali. Lca, con un team coordinato dal partner Fabio D’Esposito e composto da Sara Consoli, Claudia Barone e Luca Airaghi, ha assistito Equilybra, Gmn e i soci fondatori in relazione alla vendita delle partecipazioni e al contestuale re-investimento nel gruppo Test Industry. Di Tanno ha curato tutti gli aspetti di strutturazione fiscale dell’operazione, il versante fiscale del finanziamento e del processo di due diligence con un team composto dalla partner Ottavia Alfano coadiuvata da Antonio Cuoco, Matteo Mairone e Mauro Pisano. PwC ha seguito la due diligence contabile e finanziaria, Golder quella ambientale e Goetzpartners l’analisi del business, mentre gli azionisti venditori sono stati assistiti da Labs Corporate Finance in qualità di advisor finanziario. Dentons, con un team composto dal partner Alessandro Fosco Fagotto, da Tommaso Zanirato e da Gaia Grossi, ha affiancato Crédit Agricole Italia e Bper Banca, che hanno agito in qualità di bookrunners, mandated lead arrangers e banche finanziatrici dell’operazione. Grazie a questa operazione, che consentirà di sostenerne il piano di integrazione e di sviluppo di Test Industry e di ambire alla leadership di mercato, Thalia, controllata da Igi Investimenti Sei, deterrà circa il 42% del capitale della società, Equilybra il 18%, Gmn il 23%, mentre gli imprenditori che hanno reinvestito manterranno una partecipazione pari al 17%.