Tiscali torna italiana con Chiomenti
Chiomenti ha seguito l’operazione che ha visto Amsicora, società di investimento italiana fondata e gestita da Claudio Costamagna, Alberto Trondoli, Manilo Marocco e partecipata anche da altri investitori privati, siglare un accordo per acquisire una partecipazione pari al 22.059% in Tiscali con l’obiettivo di supportare l’attuazione del piano di rilancio predisposto dalla società. Tutta l’operazione è stata organizzata da Cc. L’assistenza legale nel contesto dell’operazione è stata resa da Chiomenti, con un team composto dai soci Giulia Battaglia, Antonio Tavella, Italo De Santis e Federico Amoroso, coadiuvati dagli associate Aglaia Albano e Matteo Costantino. Il perfezionamento dell’acquisto delle partecipazioni è subordinato all’avverarsi di talune condizioni sospensive e si prevede che avvenga entro la fine di maggio 2019.
Starace con AbitareIn entra nella compagine di Tecma Solutions
AbitareIn, società quotata su Aim Italia attiva nello sviluppo immobiliare residenziale affiancata dallo studio di Marco Starace, ha concluso in data odierna un accordo di investimento con i soci fondatori della società Tecma Solutions, sottoscrivendo altresì una tranche di 1 milione di euro dell’aumento di capitale deliberato dalla stessa società. L’operazione porta AbitareIn a detenere 5.747 azioni di Tecma Solutions, pari al 10% del capitale sociale. Le azioni di Tecma Solutions, di categoria diversa rispetto alle azioni ordinarie, attribuiscono ad AbitareIn gli ordinari diritti patrimoniali, nonché il diritto di nomina di un consigliere di amministrazione (nello specifico Marco Grillo) e il diritto di veto su alcune materie, tra le quali operazioni straordinarie e sul capitale, operazioni con parti correlate, nomine Cda e deleghe, assunzione di impegni finanziari.
Gli studi nell’acquisizione di Les Bouchages Delage da parte di Tapì
Simmons & Simmons e Clifford Chance hanno assistito rispettivamente Tapì in qualità di acquirente e le banche finanziatrici nell’acquisizione del 100% del capitale sociale di Les Bouchages Delage, azienda francese leader nel design, produzione e distribuzione di soluzioni di chiusura per il mercato degli alcolici, da parte di Tapì, gruppo internazionale specializzato nella progettazione e nella creazione di elementi di packaging design, attraverso il Fondo Wisequity IV gestito da Wise Equity Sgr. Il team di Simmons & Simmons, per la parte di diritto societario, ha incluso il partner Christian Taylor, la managing associate Taous Mabed, l’associate Antoine Melchior e l’associate Alexandre Vernisse dell’ufficio di Parigi e il partner Andrea Accornero e l’of counsel Moira Gamba dell’ufficio di Milano. Simmons & Simmons ha fornito inoltre assistenza a Tapì in relazione al finanziamento con un team che ha incluso l’of counsel Aurelien Jugand dell’ufficio di Parigi e il partner Davide D’Affronto e la senior associate Maria Ilaria Griffo dell’ufficio di Milano. Clifford Chance ha assistito Crédit Agricole, Bper Banca e Iccrea bancaImpresa con un team composto dal partner Ferdinando Poscio e dal senior associate Pasquale Bifulco. De Berti Jacchia, con un team composto dai partner Cristina Fussi e Tiziana Zona e dalla senior associate Orsola Galasso ha assistito, per gli aspetti legali e fiscali italiani Les Bouchages Delage. Armand et Associés, con un team composto da Rupert Windeler, Perrine Klein, Alexandre Fort, Georges Civalleri e Mayalen Sallaberry, ha seguito l’operazione per i venditori sul lato francese.
Usoni e Fcb nell’operazione di acquisizione di Prosciutterie
La società Pkh per il tramite della propria controllata Prosciutterie ha acquistato la maggioranza del capitale sociale delle società cui fanno capo le location di Cortina d’Ampezzo, Udine e Outlet Village di Aiello del Friuli. L’operazione si colloca nell’ambito delle strategie di sviluppo del gruppo che intende incrementare i ristoranti dagli attuali 10 punti vendita a 48 entro il 2022. Usoni di Udine ha affiancato la società Prosciutterie nell’operazione di acquisizione, mentre Fcb di Udine è stato l’advisor del venditore.
Gop con ArchiMed nell’acquisizione di oltre il 99% di Bomi Group
Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito ArchiMed, partner strategico e finanziario che si rivolge a società europee e nord americane con un focus sul settore healthcare, nell’acquisizione di oltre il 99% di Bomi Group, gruppo internazionale che opera nella logistica e nella gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute. Simmons & Simmons ha assistito gli azionisti aderenti all’offerta e il gruppo Bomi in riferimento agli aspetti ecm e corporate. Gop ha assistito ArchiMed con un team guidato dal partner Rosario Zaccà e composto dal partner Gherardo Cadore e dall’associate Gaia Casciano per gli aspetti corporate. Gli aspetti di capital markets e regolamentari sono stati seguiti dal partner Mariasole Conticelli e dall’of counsel Giulia Staderini, coadiuvate dall’associate Edoardo Brillante. Per la società ha inoltre agito un team interno guidato e coadiuvato da Brian Sheridan. Simmons & Simmons ha prestato assistenza con un team guidato dal partner Augusto Santoro e composto dalla managing associate Bernadetta Troisi e dell’associate Michela Merella. L'acquisizione di Bomi Group per un controvalore di circa 70 milioni di euro, è stata lanciata il 1° marzo e ha consentito il delisting della società, quotata sul mercato Aim di Borsa Italia.
Ambienta Sgr acquisisce Phoenix International, gli studi coinvolti
Gattai Minoli Agostinelli è stata advisor legale di Ambienta Sgr, fondo europeo di private equity focalizzato sulla sostenibilità, nell’acquisizione di Phoenix International, player europeo nella progettazione, produzione e vendita di matrici per l’estrusione di profili di alluminio per applicazioni nel settore industriale, dell’edilizia e dei trasporti. Il team di Gattai, Minoli, Agostinelli che ha assistito Ambienta è stato composto, per le tematiche corporate, dal partner Sebastiano Cassani e dagli associate Guido Cavaliere, Andrea Mossa ed Edoardo Marseglia, per le tematiche banking dal partner Marco Leonardi e dagli associate Alessandro Pallavicini e Jacopo Bennardi. Gli aspetti antitrust sono stati seguiti dalla partner Silvia D’Alberti e dall’associate Angela Gagliardi. Il team è stato completato dal counsel Nicola Martegani e dall’associate Clara Balboni. Ludovici Piccone ha assistito Ambienta sugli aspetti fiscali dell’operazione con i soci Paolo Ludovici e Michele Aprile e gli associate Andrea Gallizioli e Andrea Petrelli. L’acquisizione è stata finanziata da un sindacato di banche composto da Banca Imi (banca del gruppo Intesa Sanpaolo), in qualità di global coordinator, mandated lead arranger, bookrunner, banca finanziatrice e banca agente, nonché da Banco Bpm, Crédit Agricole Italia e Ubi Banca, in qualità di mandated lead arrangers e banche finanziatrici, assistito da Orrick con la partner Marina Balzano e il managing associate Giulio Asquini. Nell’ambito dell’operazione i manager, che hanno reinvestito, sono stati assistiti da Biscozzi Nobili con un team composto dal partner Enrico Valerio e dagli associate Edoardo Mörlin e Martino Filippi. Il team di Nctm che ha assistito il venditore e reinvestitore Chequers è stato composto dal partner Matteo Trapani, la salary partner Alice Bucolo e l’associate Mario Bonferroni per gli aspetti M&a, dal partner Giovanni de’ Capitani di Vimercate per le tematiche banking e dal salary partner Alessandro De Stefano per gli aspetti antitrust. Gli aspetti notarili dell’operazione, invece, sono stati seguiti da Marchetti con il notaio Andrea De Costa.
Gli studi nell’acquisizione della maggioranza di Atop
Ima ha sottoscritto un accordo con Charme Capital Partners Sgr, società di gestione pan-europea dei Fondi Charme, e con i fondatori della società per l’acquisto del 63% di Atop, player nel settore delle macchine e linee automatiche per la produzione di statori e rotori per motori elettrici per il settore automotive, e in particolare per la E-mobility. Attraverso questo accordo Ima, che era già azionista della società dal 2017 con una partecipazione del 21%, acquisisce la maggioranza di Atop da Charme e raggiunge una partecipazione complessiva pari a circa l’84%. Contestualmente i fondatori ed il presidente Amedeo Felisa riacquisteranno circa il 6%. Nella operazione Ima si è avvalsa della consulenza legale di Poggi con un team coordinato dai partner Luca Poggi e Emanuele Gnugnoli e dall’associate Massimo Castiglioni e della consulenza finanziaria di Pwc e Unicredit Cib. Il fondo Charme è stato assistito da Legance con il senior partner Filippo Troisi, il senior counsel Francesco Florio e la senior associate Flavia Carmina, mentre i fondatori di Atop sono stati assistiti da Gattai Minoli Agostinelli con la partner Laura Ortali e il senior associate Andrea Cerulli Irelli e dagli advisor fiscali Russo De Rosa. L’operazione prevede un enterprise value pari a circa 380 milioni di euro.
Ata Airports cede l'attività di assistenza aereoportuale a terra
ATA Airports ha ceduto la gestione in affitto delle attività di assistenza a terra negli aeroporti di Milano Malpensa, di Milano Linate, di Roma Fiumicino, acquisita da Aviapartner Handling, e di Catania Fontanarossa, acquisita da Aviapartner Sicily. L'operazione ha visto interessate oltre 400 unità lavorative, un numero considerevole di voli ed un fatturato di circa venti milioni di euro.
Gli advisor, coinvolti nell'operazione, sono stati Del Re nella persona di Giovanni Del Re, coadiuvato dal senior partner, Guido Del Re per la parte cedente Ata Airports e Gianni Origoni Grippo Cappelli, con un team guidato da Katleen Lemmens, per Aviapartner Handing e Aviapartner Sicily.
Pavia e Ansaldo ha assistito Tecno Pool, società partecipata da Xenon Private Equity VI, nell’acquisizione di Csc Sartori, società operante nella progettazione e costruzione di macchine per la panificazione destinate sia al settore industriale che a quello artigianale. Pavia e Ansaldo ha agito con un team composto dal partner Giuseppe Besozzi e dalla counsel Maria Chiara Puglisi. I soci di Csc Sartori sono stati assistiti da Spinazzi Azzarita Troi Genito con un team composto dal partner Matteo Vernizzi e dall’associate Simone Davi.
Orkli, player mondiale nel mercato della sicurezza del gas e punto di riferimento nel settore del riscaldamento dell'acqua e dell’home comfort, ha acquisito il 45% del capitale del gruppo Giordano. Advisor finanziari e legali dell’operazione sono stati Ey per Orkli, con il partner Jose María Rossi, Sebastian Capurro Boltendahl, l'associate partner Christian Busca ed Erjena Agaraj, e Belluzzo International Partners per il gruppo Giordano con l’equity partner Ignazio Stefano Barone, Andrea Moja e Chiara Gandini. Il gruppo Giordano progetta e produce innovativi sistemi di controllo elettronico per impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento, sistemi di gestione dell'energia domestica e sistemi di controllo della combustione per Oem. L'ingresso di Orkli nel gruppo Giordano favorirà lo sviluppo di progetti innovativi, ampliando e integrando l’offerta al mercato di riferimento di Orkli al know-how chiave del gruppo Giordano nei sistemi elettronici.
Barbini nell’acquisizione del poliambulatorio privato di Ferrara
Novus, con un team guidato dal socio Giovanni Barbini e il coinvolgimento del consulente Francesco Nanti, ha curato l’acquisizione dello storico poliambulatorio di Ferrara: Futura Poliambulatorio Specialistico Privato. L’acquirente è stato assistito da Omar De March, name partner dello studio De March. Il team di Novus ha seguito gli aspetti societari connessi alla compravendita e gestito gli aspetti regolamentari connessi alle autorizzazioni sanitarie presso il Servizio Sanitario Nazionale, assistendo anche la società immobiliare proprietaria dello stabile terra-cielo che ospita la struttura sanitaria.