Gli studi nell’acquisizione del Factory Automation di Zf Italia
Rodl per i profili legali e Marchese Zanardi per quelli fiscali, hanno assistito Yaskawa Italia, appartenente al gruppo giapponese Yaskawa Electric, produttore mondiali nel settore della tecnologia di azionamento, dell'automazione industriale e della robotica, nell’acquisizione della divisione Factory Automation di Zf Italia, una controllata del gruppo internazionale di origine tedesca Zf Friedrichshafen, affiancata a sua volta da Bonaccorsi Hein & Partner e da Pavia Ansaldo per le questioni di natura giuslavoristica. Rödl ha agito con un team guidato dai partner Birgit Rauschendorfer (lead tax and financial) e Rechtsanwaeltin Evelyn Ziebs (lead legal) e supportato, per la parte del diritto del lavoro, dal partner Giovanni Zoja. Mentre gli advisor milanesi hanno assistito l’azienda sia nella fase di due diligence sia in quella di negoziazione e redazione dei contratti, la purchase price allocation è stata seguita da Nina Schneider, associate partner nella sede di Norimberga di Rödl & Partner. Yaskawa Italiaè stata assistita inoltre dal consulente fiscale Gian Luca Succi, partner di Marchese Zanardi di Bologna. Zf Italia è stata, invece, assistita dalla partner Susanne Hein e dall’associate Laura Zangrandi, entrambe dello studio Bonaccorsi Hein & Partner, nonché per le questioni di natura giuslavoristica, da Enrico Del Guerra, partner di Pavia e Ansaldo. Con l’acquisto, Yaskawa Italia aprirà nel milanese una nuova divisione drives, motion & controls che integra la linea di prodotti Robotics, sfruttando così al meglio il potenziale della propria offerta dedicata all’automazione industriale.
Gli studi nell’acquisto della maggioranza di Florette Italia
Deloitte Legal ha assistito Grupo Alimentario Citrus, gruppo spagnolo attivo nella produzione di alimenti freschi, nell’acquisto di una quota rappresentativa del 66% del capitale sociale di Florette Italia, società specializzata nella preparazione di insalate pronte al consumo e affiancata da Chiomenti. Il team di Deloitte Legal, guidato dal partner Giorgio Mariani, ha visto il coinvolgimento dell’associate Federica Marcabruni. Deloitte Tax ha curato gli aspetti fiscali della due diligence con un team composto dal partner Valentina Santini e dal senior manager Andrea Bravo. Il venditore, Florette Holding, è stato assistito da Chiomenti con un team composto dal partner Massimiliano Nitti e dal senior associate Vincenzo Collura. L’operazione si inserisce in un piano di acquisizione più ampio che ha contestualmente coinvolto anche la società svizzera Josef Müller Gemüse.
Deloitte e Legalitax nell’acquisizione di Melchioni Car System
Deloitte Legal ha assistito Alkar Auomotives, società spagnola attiva nel settore della commercializzazione di ricambi per autoveicoli, nell’acquisizione da Melchioni, gruppo italiano attivo nel settore della distribuzione di componentistica elettronica industriale, affiancato da Legalitax, dell’intera partecipazione di Melchioni Car System, società a cui fa capo la divisione dedicata alla fornitura di ricambi per auto, moto, veicoli commerciali ed industriali. Deloitte Legal, con un team formato da Massimo Zamorani e Lucia Ruffatti ha curato la fase di due diligence legale e la fase contrattuale dell’operazione, Deloitte Financial Advisory con Tamara Laudisio e Andrea Corrente ha svolto la due diligence finanziaria. Legalitax ha assistito la parte venditrice con una team composto dal partner Andrea Rescigno e Chiara Petrelli per i profili legali, mentre gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal team composto dal partner Alessandro Gulisano e dal dottore commercialista Gianpiero Notarangelo.
IDeA Taste of Italy investe in Alice Pizza, gli advisor
Pedersoli e Cba hanno assistito IDeA Taste of Italy, fondo italiano specializzato nel settore agroalimentare gestito da DeA Capital Alternative Funds Sgr, affiancato da Pedersoli. Il fondo ha acquisito il controllo di Me&Alice, società di gestione della catena a marchio Alice Pizza - fondata da Domenico Giovannini - e di 10 società che gestiscono complessivamente 16 punti di vendita. Il finanziamento dell’operazione è stato sottoscritto da Banco Bpm, Ubi Banca e Illimity Bank, affiancate da Orrick. Il team di Pedersoli che ha affiancato DeA Capital Alternative Funds nell’operazione è composto dall’equity partner Alessandro Marena e dal partner Andrea Faoro, dagli associate Massimo Trimboli Raguseo, Edoardo Bononi per gli aspetti societari, Andrea Scarpellini per i profili giuslavoristici, mentre il senior associate Marco Trevisan ha seguito quelli amministrativi. Cba ha curato gli aspetti di structuring con il partner Giuseppe Alessandro Galeano e la senior associate Francesca Merchiori. Cms ha assistito la famiglia Giovannini e Me & Alice, relativamente ai profili societari, finanziari e di pianificazione dell’investimento con un team composto dal partner Giovanni Calì e dall’associate Gaetano Buffone per gli aspetti fiscali e dal partner Paolo Bonolis con il counsel Danilo Festeggiato, la senior associate Emanuela Di Muzio e il junior associate Sergio Visalli per tutti gli aspetti legali. I profili giuslavoristici sono stati seguiti dal partner Fabrizio Spagnolo mentre quelli di proprietà intellettuale sono stati seguiti dal partner Paola Nunziata. Orrick con un team composto dalla partner Marina Balzano e dall'associate Giulio Asquini ha assistito Banco Bpm che ha agito in qualità di banca finanziatrice e banca agente e Ubi Banca e Illimity in qualità di banche finanziatrici dell’operazione. IDeA Taste of Italy deterrà complessivamente il 70% del gruppo.
BonelliErede con First State Investments per l’acquisto in Olt
Il fondo d’investimento First State Investments, assistito da BonelliErede, ha sottoscritto un accordo vincolate in relazione all’acquisto, per circa 400 milioni di euro, del 48,2% di Olt (Offshore Lng Toscana), corrispondente all’intera partecipazione in Olt detenuta dalla società venditrice, la tedesca Uniper Global Commodities, assistita da Hogan Lovells. Contestualmente alla firma dell’accordo relativo alla compravendita delle azioni, e con efficacia subordinata al closing dell’operazione, è stato sottoscritto un patto parasociale relativamente alla governance e alla circolazione delle partecipazioni di Olt tra, da una parte, Iren e Asa – azienda servizi ambientali (titolari, congiuntamente, del 49,07% del capitale di Olt), assistite da Gattai Minoli Agostinelli, e, dall’altra parte, First State Investments. BonelliErede ha agito con un team coordinato dal partner Mario Roli, leader del focus team energia reti infrastrutture, e composto per la parte corporate dal partner Giuseppe Manzo e della managing associate Livia Cocca, membri dello stesso focus team, dall’associate Giulia Uboldi. Il partner Luca Perfetti e il senior counsel Alessandro Rosi hanno curato i profili di diritto amministrativo dell’operazione, mentre il partner Massimo Merola e il managing associate Omar Diaz i profili antitrust e quelli relativi all’ottenimento dell’autorizzazione governativa ai sensi della normativa c.d. golden power. Andrea La Mattina, of counsel, e Giulia Costa hanno agito nell’ambito dell’operazione sugli aspetti di diritto marittimo legati alla due diligence. Hogan Lovells ha assistito Uniper con un team coordinato dal country managing partner Luca Picone coadiuvato dalla senior associate Martina Di Nicola. Gattai Minoli Agostinelli ha assistito Iren e Asa con il partner Alessandro Dolce e il senior associate Federico Michelini per i profili corporate, e con la partner Silvia D’Alberti e la senior associate Fabiana Campopiano per i profili antitrust. Il perfezionamento della compravendita è subordinato all’ottenimento delle autorizzazioni e/o nullaosta delle competenti autorità.
Gitti con DiliTrust nell’operazione con il gruppo Dromedian
Gitti ha assitito DiliTrust, player di soluzioni di corporate governance, nell’operazione con iMeetingRoom, realtà italiana che ha aperto la strada alla digitalizzazione della governance aziendale in Italia. Insieme creeranno DiliTrust iMeetingRoom. Il team di Gitti è stato guidato dal socio Vincenzo Giannantonio insieme agli associate Marco Bertucci e Giulia Fossati Zunino per gli aspetti M&a. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal socio Diego De Francesco, insieme a Saverio Pizzi e Andrea Tognon. Per le tematiche It/Ip ha operato un team formato da Flavio Monfrini e Lavinia Di Franco. Gli aspetti labour sono stati seguiti da Elisa Mapelli. Orienta Partners ha agito in qualità di advisor finanziario per Dilitrust, con Renato Capanna e Mario Gardini, mentre Grant Thornton Financial Advisory Services ha assistito Dromedian per la financial due diligence, con un team composto da Stefano Marchetti, Alberto Alverà, Cristina Marino ed Eleonora Bonomini. I profili notarili sono stati curati dal notaio Giuseppe Malta.
Gli advisor nell’ingresso di Wise Equity Sgr nel capitale di Trime
Simmons & Simmons ha assistito Wise Equity Sgr in riferimento a un accordo vincolante per l’ingresso nel capitale di Trime, società specializzata nella progettazione e produzione di torri faro per il mercato delle costruzioni, degli eventi e delle lavorazioni stradali. I venditori sono stati assistiti da Sabelli Benazzo. Il team di Simmons & Simmons è stato guidato dalla managing associate Bernadetta Troisi e ha incluso il partner Andrea Accornero e il supervising associate Paolo Guarneri. Il team di Sabelli Benazzo è stato guidato dal name partner Paolo Benazzo, unitamente alla legal senior associate Alessandra Tell e al junior associate Jacopo Invernizzi. Spada per conto di Wise ha effettuato la due diligence finanziaria, con il partner Cristiano Proserpio e gli associate Andrea Moretta e Massimo Fagioli, e la due diligence fiscale e la strutturazione dell’operazione con il partner Guido Sazbon e gli associate Paolo Cricchio e Davide Pula. Il team di Athena Associati che ha assistito i venditori sempre in materia contabile e fiscale è stato composto dal partner Luigi Migliavacca e dall’associate Davide Sala Peup. PwC ha agito in qualità di debt advisor con un team composto dal partner e head of debt advisory Alessandro Azzolini, dalla senior manager Valentina Assereto, dal senior associate Niccolò Morozzi e dall’associate Edoardo Truffo.
Curtis con Leonardo nella jv con il Ministero della Difesa dell’Algeria
Curtis Mallet-Prevost Colt & Mosle ha assistito Leonardo Group nella negoziazione e sottoscrizione di un accordo di joint venture con il Ministero della Difesa dell’Algeria per l'assemblaggio di elicotteri e servizi di supporto e addestramento nel paese. Curtis, con un gruppo di lavoro multidisciplinare delle sedi di Roma, Milano e Parigi, coordinato dai partner Alfonso A. de Marco e Dino Dima e composto tra l'altro dagli associate Alice Venturini, Mattia Morani e Valerio Cellentani, ha affiancato il team legale di Leonardo guidato da Andrea Parrella, group general counsel - executive vice president, e composto da Donatella Catapano, chief of legal department of Leonardo helicopters e da Federico Bonaiuto, senior vice president legal affairs. L’accordo, firmato ad Algeri, prevede la costituzione di una società comune (partecipata per il 51% dal Ministero della Difesa algerino e per il restante 49% da Leonardo) che avrà sede ad Aïn Arnat, nella provincia di Sétif, dove sarà realizzato un nuovo stabilimento di assemblaggio. La joint venture prevede, oltre l’assemblaggio, anche la vendita e la fornitura di assistenza per vari modelli di elicottero, principalmente per i requisiti nazionali algerini, ma anche per il mercato export.