Gli studi non sono passati indenni attraverso la crisi economica degli ultimi 12 mesi. Se le realtà di fascia alta sono riuscite a mantenere il proprio giro d’affari e in alcuni casi ad aumentare l’attività, a diminuire è stata soprattutto la capacità di generare valore. Dall’analisi del Centro Studi TopLegal è emerso un anno complesso per gli studi, con risvolti contrastanti a seconda del segmento di mercato.
I dati più eloquenti emersi sono quelli sulla produttività e sulla capacità di generare affari. Il fatturato medio per professionista (Rpl) nel 2020 è sceso in media dell’1,6%, con contrazioni notevoli proprio tra i modelli più produttivi: fino a -12,2% per le boutique fiscali e addirittura -16,7% per alcuni tra gli studi full service più blasonati del Paese.
Considerando la differenza tra il numero di ore lavorate, il numero di ore fatturate al cliente nel 2020 e quelle effettivamente corrisposte, l’analisi ha registrato una variazione negativa sia per il tasso di utilizzo (-2,2%) sia per il tasso di realizzazione (-3,3%), pari a una perdita complessiva di produttività di 5,5 punti rispetto all’anno precedente.
Nel complesso, i più colpiti dalla crisi degli ultimi 12 mesi sono stati gli studi italiani multipractice con posizionamento medio alto, con decisi cali di fatturato, in alcuni casi di ben oltre un terzo in meno rispetto all’anno precedente.
Gli studi radicati nelle principali province del Paese hanno sofferto quasi quanto la controparte mid market milanese e romana, con variazioni negative in media di oltre dieci punti percentuali rispetto al 2019. In particolare, gli studi multipractice italiani di fascia medio alta hanno visto calare il fatturato in media del 14% rispetto all’anno precedente; -12,8% la contrazione in media sulle piazze regionali.
A fare fatica a mantenere i livelli di fatturato del 2019 anche le boutique monospecializzate, sebbene colpite in misura minore, con variazioni negative inferiori ai dieci punti percentuali.
L’analisi completa sul fatturato e sulla produttività degli studi nel 2020 sarà pubblicata su TopLegal Review, nr. giugno/luglio 2021, disponibile anche online a partire dai primi di giugno.