Milo Molfa (in foto) entra in Curtis Mallet-Prévost Colt & Mosle con la qualifica di salary partner. Molfa, che proviene da Cleary Gottlieb Steen & Hamilton dove era counsel, va a rafforzare la practice arbitrati dell'insegna.
Molfa collaborerà con il team del dipartimento a livello internazionale e sarà operativo soprattutto tra gli uffici di Londra - dove sarà basato - e gli uffici italiani.
Abilitato in Italia, in Inghilterra e nel Galles, Molfa è recentemente entrato a far parte della task force della Icc Commission on Adr and Arbitration; è esperto di arbitrati internazionali, con particolare focus sugli arbitrati commerciali internazionali, nei settori automotive, aviazione, energy, media, oil and gas, metals and mining e construction.
Per Pascall+Watson ha seguito il contenzioso contro Fallimento Ausglobe Formula e ha fatto parte del team di difesa che ha permesso a Sky di vincere l'arbitrato contro Mediaset relativo ai mondiali di calcio del 2010.
Per Curtis si tratta del rafforzamento di una practice storica, quella dedicata al contenzioso e agli arbitrati. Nell'ultima ricerca del Centro Studi di TopLegal dedicata alla materia (pubblicata su TopLegal Review di giugno-luglio 2019 e su TopLegal Guida), l'insegna è risultata in quarta fascia nei comparti banking, finance e assicurativo e commerciale - contrattualistica.
Il dipartimento, tuttavia, aveva subito un duro colpo con l'uscita dell'ex managing partner Galileo Pozzoli con altri tre partner alla volta di Squire Patton Boggs. L'arrivo di Molfa segue quello di Della Rosa e Sagramoso per il corporate e la doppia promozione alla partnership di Irene Petrelli e Francesco Caccioppoli.