DA “BIG FISH” A CANE SCIOLTO DEL DIRITTO

Ha rinunciato alla partnership Dla Piper per creare uno studio (e un camino) con la moglie

29-12-2011

DA “BIG FISH” A CANE SCIOLTO DEL DIRITTO

Diventare partner di una law firm internazionale. Per molti legali è un traguardo da raggiungere. Per lui, quarantasettenne inglese che «pensa ancora a se stesso come a un trentasettenne», è stato il punto di partenza per cambiare vita.

Bill Barton
(in foto), avvocato da quattro generazioni  che vanta avi illustri – un trisavolo che è stato il primo premier australiano della storia -, cinque anni fa ha rinunciato alla partnership nella sede di Manchester di Dla Piper per aprire Barton Legal. Una boutique legale specializzata nel settore infrastrutture e costruzioni che gestisce con la moglie Trish.

Adesso, l’avvocato inglese si inventa una sede part time a Milano. Perché crede nell’Italia. Nel suo business, nel Chianti e nello zafferano. Bill Barton si racconta nel numero di dicembre-gennaio di TopLegal, rivelando la sua ricetta per combinare business e vita vissuta davanti al camino nei prati di Leeds. 

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