Lo studio legale Del Bene De Vitis e associati ha seguito tutte le fasi relative alla costituzione e alla contrattualistica di Fgcapital.it, una delle prime società di consulenza finanziaria (Scf) costituite in Italia dopo la loro introduzione nel Testo Unico della Finanza e nella Mifid.
Francesco Del Bene, partner, ha seguito gli aspetti relativi alla costituzione della società mentre il partner Salvatore De Vitis (nella foto), insieme alla senior associate Maria Cecilia Polo, hanno seguito gli aspetti relativi alla disciplina contrattuale con i potenziali clienti nonché la stesura di uno specifico contratto di segnalazione di pregi, in conformità ai desiderata Consob. La nascita di Fgcapital.it rientra nell’ambito delle novità più significative introdotte dalla Mifid, che, a seguito della maggiore dipendenza degli investitori dalle raccomandazioni personalizzate, ha previsto un soggetto completamente nuovo, la società di consulenza finanziaria, che svolge, a titolo principale, servizio di consulenza in materia di investimenti ad attività finanziaria senza detenere somme di denaro o strumenti finanziari di pertinenza dei clienti.
«Le società di consulenza finanziaria», spiega a TopLegal Salvatore De Vitis, «forniscono consulenza in materia d'investimenti, ma senza l'utilizzo diretto del denaro o di prodotti finanziari. In pratica, indicano al cliente quali investimenti possono essere interesanti e quando è il momento di disinvestire».
La Scf agisce indicando al cliente una o più banche di riferimento, presso le quali, questo apre un conto deposito titoli, mentre gli istituti di credito si preoccupano, esclusivamente, di far si che l'ordine del cliente sia eseguito.
«A differenza delle Sim», sottolinea De Vitis, «le società di consulenza finanziaria, non operano direttamente sui soldi, ma consigliano investimenti, che il cliente, poi, gestirà in prima persona, dando, così, all'investitore maggiore libertà di azione».
«Altra differenza che si denota», prosegue l'avvocato, «è tra il promotore finanziario e il segnalatore di pregi. Il primo, che opera, per esempio per una Sim, sollecita al pubblico risparmio e tenta di concludere l'investimento per la Sim stessa. Il segnalatore di pregi, invece, opera su incarico della società di consulenza finanziaria ma agisce per conto proprio, non indicando prodotti finanziari, ma promuovendo i pregi, appunto, della società. Nel caso in cui quest'ultimo sollecitasse il cliente al pubblico risparmio, infatti, verrebbe sanzionato».
Le società di consulenza finanziaria attendono, ad oggi,i regolamenti da parte del minitero dell'Economia, per disciplinare le modalità operative.
TAGS
Del Bene De Vitis FrancescoDel Bene, SalvatoreDe Vitis, MariaCecilia Polo FGA Capital