Dentons con Magnaghi nell'acquisizione di Hsm-Blair

Dentons ha assistito il gruppo Magnaghi Aeronautica, capogruppo di società operanti nel segmento industriale aerospaziale, nell’acquisizione del 100% di Hsm-Blair, fornitore di sistemi di atterraggio per l’industria aerospaziale del Nord America.

L’acquisizione è stata completata a seguito dell’ingresso nel capitale sociale di Magnaghi del fondo di Investimento Three Hills Capital Partners assistito da Gianni Origoni Grippo Cappelli.

Per gli aspetti fiscali di strutturazione dell'operazione, invece, il fondo è stato assistito da Clifford Chance con un team composto dal counsel Marco Palanca e dall'associate Pasquale Del Prete.

Dentons ha seguito l’acquisizione con un team composto dal partner Stefano Speroni (in foto, a sinistra), dai senior associate Antonio Legrottaglie e Leonora Ruta e dal counsel Duccio Mortillaro negli Usa. Inoltre, il team italiano di Dentons ha assistito la famiglia Graziano, proprietaria del gruppo Magnaghi, anche nell’operazione di private equity.

Per Gop ha agito un team guidato dal partner Massimiliano Calabrò (in foto, a destra), coadiuvato dal managing associate Pietro Vitale e dall’associate Valentina van den Borre, mentre gli aspetti banking sono stati seguiti dal partner Matteo Bragantini, dal managing associate Ilaria Laureti e dall’associate Andrea Zorzi.

Magnaghi, che già sviluppa e produce sistemi completi di atterraggio installati sui programmi aeronautici mondiali dei principali produttori, tra i quali Boeing e Airbus, integrerà due stabilimenti produttivi negli Stati Uniti, rafforzando la propria presenza internazionale, che potrà quindi contare su sette siti industriali in Italia, Brasile e Usa, con circa 800 dipendenti globali.

Notizia integrata il 27 aprile 2018 alle ore 10.49: si aggiunge il ruolo dello studio Clifford Chance.