Dentons ha assistito Piquadro nell’acquisizione dell’intero capitale sociale di Lancel società controllata dal gruppo svizzero Richemont.
Dentons ha agito con un team composto, per l’Italia, dal partner Alessandro Dubini (in foto), per gli aspetti di diritto societario e, per la Francia, dal partner Olivier Genevois e l’associate Alexis Carlevan per gli aspetti corporate, nonché dalla partner Sandra Hazan e dall’associate Loïc Muller per gli aspetti fiscali.
L’acquirente è stata, inoltre, assistita dallo studio svizzero Bratschi Zurich con il partner Marco Rizzi, da Marchese Zanardi con Sergio Marchese e Gian Luca Succi per gli aspetti fiscali di diritto italiano, e da Deloitte per la due diligence finanziaria.
Advisor finanziari, lato acquirente, sono stati Mediobanca, con Stefano Rangone e Matteo Calegari, e Mgb Capital.
La venditrice è stata assistita dallo studio svizzero BianchiSchwald, con il partner Manuel Bianchi Della Porta e l’associate Norbert Schenk, nonché dallo studio francese Askesis con il partner Yves Larue e l’associate Maxime Menet.
Richemont invece è stato assistito nell'operazione da Delfino Willkie Farr & Gallagher con un team guidato dal socio Massimo Chiais, coadiuvato dall’associate Carlotta Orlando.
Piquadro, società quotata alla borsa di Milano, opera nel settore degli accessori in pelle attraverso i brand Piquadro e The Bridge.
La maison Lancel, fondata nel 1876, con sede a Parigi, crea e distribuisce pelletteria di lusso.
Questa acquisizione si inserisce nell’ambito di una strategia di aggregazione di marchi di accessori avviata da Piquadro circa un anno fa con l’acquisizione The Bridge.
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