Come anticipato nei giorni scorsi, arriva oggi l'annuncio ufficiale di Dentons riguardo l'ingresso in studio di Stefano Speroni, che lascia Grimaldi insieme ad altri tre collaboratori per assumere il ruolo di partner a capo del dipartimento corporate M&a. Sempre per lo stesso dipartimento, si unisce allo studio anche l’associate Federico Giacobbe, proveniente da Baker & McKenzie.
Con questi ultimi ingressi, il colosso globale sbarcato in Italia lo scorso ottobre raggiunge quota 26 professionisti.
Contattato da TopLegal, il managing partner Federico Sutti (in foto) ha dichiarato che «lo studio punta a essere un riferimento del mercato transactional. Per poter ambire a esserlo bisogna necessariamente acquisire professionisti di un certo standing, cosa che per gli studi internazionali operanti in Italia è sempre difficile in quanto tali figure tendono a restare all'interno degli studi nazionali».
Il managing partner ha poi parlato del proprio operato di questi ultimi mesi: «Nella fase di start up mi sono dedicato prevalentemente a tre aree: corporate M&a, litigation e tax. Si tratta di aree strategiche per lo studio, che dovranno essere rafforzate nel breve periodo e su cui abbiamo deciso di impostare la nostra struttura. L'arrivo di Speroni è sicuramente un ottimo inizio, ma puntiamo a rafforzare ulteriormente il corporate con almeno due soci».
A questa prima fase dovrebbe poi seguirne una seconda, in cui lo studio sarà impegnato a incrementare le proprie risorse puntando su altri dipartimenti. Tra le aree strategiche, sono stati individuati il banking - sia tradizionale che di finanza strutturata - l'intellectual property e il regolamentare (principalmente antitrust, funzionale per le operazioni di tipo transactional).
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