Dentons, con il partner tax Giulio Andreani (in foto), e Giuseppe Ferrara hanno assistito Alitalia Linee Aeree in un procedimento dinanzi alla Commissione Tributaria Regionale di Roma in relazione a contestazioni elevate nei confronti della società dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Entrate.
I giudici tributari hanno annullato tutte le contestazioni, accogliendo più di uno dei motivi della difesa, affermando i seguenti rilevanti principi giuridici destinati ad avere un effetto che va ben oltre il caso specifico: (1) il principio di antieconomicità non è applicabile in assoluto ai fini dell’iva, alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, atteso il carattere neutrale di tale tributo; (2) nel campo delle imposte sui redditi e dell’irap il principio di antieconomicità può invece trovare applicazione, ma solo a condizione che lo stessa sia indice di un arbitraggio fiscale, che deve essere provato dal Fisco, tra società del medesimo gruppo o tra loro comunque collegate; (3) se la società destinataria dell’accertamento tributario ha aderito al regime di consolidato fiscale, ha la possibilità di chiedere al giudice, nell’ambito del giudizio derivante dall’impugnazione dell’atto impositivo, e non solo all’Agenzia delle entrate in via amministrativa, la compensazione del maggior reddito risultante dall’accertamento con le perdite del consolidato non ancora utilizzate.
Notizia integrata il 23 febbraio 2018 alle ore 17.33: si integra inserendo il ruolo di Giuseppe Ferrara
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