Lo studio legale Pastori & Kollegen nasce dall’aggregazione di giuristi italo tedeschi che mettono le proprie professionalità a disposizione del cliente, muovendosi nei vari ambiti del diritto civile, assicurativo e societario.
La sede italiana a Roma e la sede tedesca a Francoforte sul Meno, per la loro ubicazione, rappresentano un ideale trait d’union tra l’Italia e la Germania, per tutti gli operatori economici che vogliono ricevere assistenza al fine di poter meglio orientare la propria attività all’interno del mondo economico tedesco.
L’attenzione particolare nel settore giuslavoristico e la presenza di consulenti perfettamente bilingue permette alle aziende clienti dello studio legale Pastori & Kollegen di trovare una loro migliore collocazione all’interno di un mercato, quello tedesco, caratterizzato da un forte federalismo fiscale, che rende quindi di vitale importanza la scelta del Bundesland e financo della città dove voler investire.
Peraltro il surplus economico e la forte liquidità in seno alle famiglie ed ai risparmiatori, che nel 2016 ha raggiunto il valore record di 266 miliardi di euro, rendono lo scenario tedesco come l’ambiente ideale per una costante crescita economica aziendale.
Ma le differenze del mercato non si riducono solo alla diversa congiuntura economica ed all’aspetto fiscale semplificato e vantaggioso, ma si accentuano quando l’osservazione si dirige verso gli aspetti più giuridici del rapporto di lavoro.
Il ruolo del sindacato in Germania assume una veste del tutto nuova rispetto all’idea protezionistica del mercato che contraddistingue il diritto sindacale italiano, anche in virtù del fatto che molto spesso il sindacato tedesco partecipa, in un ottica di sviluppo, alle decisioni importanti per il miglioramento dell’andamento economico dell’azienda.
Non esistono in Germania i Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro per come noi li intendiamo, caratterizzati dalla rappresentatività organica. Ogni contratto individuale tedesco disciplina moltissimi aspetti della vicenda lavorativa, anche quelli che in Italia sono demandati alla contrattazione collettiva, permettendo alle aziende ed ai lavoratori di poter derogare autonomamente a quelle clausole sovraordinate che renderebbero, di fatto, inadatto il contratto individuale di lavoro rispetto alla tipologia di prestazione lavorativa che si vuole disciplinare.
Organicamente si produce una flessibilità, sia in entrata, sia in uscita, del mercato del lavoro generata anche dal ruolo della Giurisprudenza di merito: dinamico e rapido nelle decisioni e contraddistinto da un elevata professionalità di tutti gli operatori del diritto coinvolti.
La creazione di un tribunale del lavoro autonomo, e non di una sezione specializzata come in Italia, unito all’esistenza di avvocati specializzati (Fachanwalt für Arbeitsrecht) permette al contenzioso tedesco di potersi risolvere in una gran parte dei casi nella fase conciliativa del procedimento.
Ebbene tale modello, in Italia ribattezzato come “modello tedesco”, è contraddistinto da una fase (Gütertermin), preliminare rispetto al contenzioso, nella quale il Giudice ha l’obbligo di proporre una soluzione transattiva alle parti, senza neppure scendere nel merito della vicenda, comportandosi come un mero notaio rogante al momento della chiusura dell’accordo, in una vicenda transattiva assimilabile alla transazione in DTL. La transazione, una volta protocollata (Vergleich) viene garantita dallo stesso giudicante, il quale si renderà tutore per il rispetto dei termini sottoscritti dalle parti.
Questa opportunità è concretamente sfruttata dalle parti determinando una durata del processo in media estremamente ridotta rispetto a quella di molti altri paesi esteri.
Il vantaggio dei sistemi di Civil Law viene esaltato da una struttura fluida anche nella produzione giurisprudenziale, che tende a cambiare con il variare delle esigenze del mondo economico. Sempre più si evidenziano le differenze con sistema giudiziario italiano che, invece, si è ancorato, nella sua evoluzione, al principio dello stare decisis, del precedente giudiziale come parametro di decisione, avvicinandosi così ai paesi anglofoni di Common Law.
Avv. Luca Sanna
Pastori & Kollegen
Studio Legale – Anwaltskanzlei