Bruno Gattai (in foto) e Marco Consonni, rispettivamente managing partner e partner della sede italiana dello studio Dewey & LeBoeuf, fanno parte del team internazionale dello studio che sta assistendo l'atleta sudafricano Oscar Pistorius nel ricorso al tribunale sportivo di Losanna (Court of arbitration for sport) in merito alla sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Pechino.
Pistorius, amputato di tutte e due le gambe, corre grazie a delle speciali protesi, che gli permettono di avere prestazioni comparabili agli altri atleti, e dal 2004, ha partecipato a competizioni internazionali.
La partecipazione ai Giochi gli è stata negata perchè, secondo studi specifici condotti dalla Iaaf (International Association of Athletics Federetion), Pistorius avrebbe un vantaggio sugli altri concorrenti, perchè utilizza delle protesi molto flessibili e leggere.
Nel team di Dewey schierato accanto all'atleta sudafricano, sono al lavoro anche Jeffrey Kessler, e David Feher, soci della sede di New York.
L'assistenza legale offerta a Pistorius rientra nell'attività pro bono svolta dalla law firm americana.