Antonio Di Gaspare ha assistito con successo il Comune di Jesi nel giudizio contro UniCredit, all'esito del quale il Tribunale di Milano ha dichiarato la nullità del contratto derivato stipulato tra l'ente e l'istituto milanese.
In particolare, il giudizio ha accertato la nullità del contratto derivato stipulato tra le parti in data 28/6/2005 e denominato collar swap, con valore nozionale di 12,541 milioni di euro. Tale strumento era stato stipulato con funzione di copertura di un prestito obbligazionario sottostante, tuttavia secondo quanto stabilito dal Giudice violava la normativa di settore (D.M. 389/2003), poiché il Comune si trovava a essere venditore, e non acquirente come la citata normativa vorrebbe, del collar.