Rosario Di Legami, esperto in misure di prevenzione patrimoniali, è stato nominato amministratore giudiziario del sequestro di beni mobili e immobili riconducibili a Gaetano Morteo, considerato dagli investigatori un membro dell'associazione criminale "stidda" di Gela. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Caltanissetta e i beni sono stati sequestrati dalla polizia. Il sequestro è la prosecuzione della importante operazione denominata Bilico, condotta dalla squadra Mobile di Caltanissetta.
Tra i beni sequestrati quote societarie, conti correnti, immobili, appezzamenti di terreno e numerosi mezzi pesanti. I beni sequestrati sono stati messi a disposizione dell'amministratore giudiziario, l'avvocato Di Legami, che li gestirà nell'interesse della Giustizia. Gli investigatori sono riusciti a ricostruire il patrimonio che la persona colpita dal provvedimento era riuscito ad accumulare nei decenni e, secondo le indagini, il soggetto avrebbe condizionato tutta l'attività del trasporto e della commercializzazione del settore ortofrutticolo di Gela e del suo immediato circondario verso i mercati all'ingrosso del Nord Italia.
Tra i beni sequestrati quote societarie, conti correnti, immobili, appezzamenti di terreno e numerosi mezzi pesanti. I beni sequestrati sono stati messi a disposizione dell'amministratore giudiziario, l'avvocato Di Legami, che li gestirà nell'interesse della Giustizia. Gli investigatori sono riusciti a ricostruire il patrimonio che la persona colpita dal provvedimento era riuscito ad accumulare nei decenni e, secondo le indagini, il soggetto avrebbe condizionato tutta l'attività del trasporto e della commercializzazione del settore ortofrutticolo di Gela e del suo immediato circondario verso i mercati all'ingrosso del Nord Italia.