Dla Piper ha fornito assistenza alle aziende agricole Fattorie San Prospero e Ronchi Energy Farm, ottenendo dal Tar Roma - in pieno accoglimento dell'istanza cautelare proposta dalle aziende agricole - la sospensione immediata degli effetti dei provvedimenti disposti dal Gse di decadenza dagli incentivi e recupero della somme erogate per oltre 13 milioni di euro complessivi.
Per Dla Piper ha agito un team guidato dalla partner Germana Cassar (in foto), del dipartimento litigation & regulatory.
Le aziende sono attive nell'allevamento di bovini di razza reggiana (origine del famoso Parmigiano-Reggiano Vacche Rosse) e producono energia elettrica da biogas generato da biomasse agricole.
Nel dettaglio, il Gse considera l'utilizzo di biomasse diverse dalla ricetta autorizzata e/o comunicata in fase di qualifica degli impianti idoneo a integrare la violazione rilevante della lettera l) dell'allegato al D.M. 31 gennaio 2014 consistente "nell'utilizzo di combustibili rinnovabili in difformità dal titolo autorizzativo o dalla documentazione presentata in sede di qualifica ovvero di istanza di incentivazione" e la conseguente decadenza dagli incentivi.
Le ricorrenti, assistite da Dla Piper, hanno dimostrato, già nella fase cautelare, che il Gse non aveva alcun elemento probatorio per sostenere l'intervenuto "utilizzo" di biomasse in difformità dalla ricetta autorizzata, potendo quelle biomasse avere diversi utilizzi nell'ambito dell'azienda agricola.
Nelle pronunce, il Tar Roma ha chiarito che, seppure in una fase di sommaria delibazione, la sanzione della decadenza dagli incentivi per presunto utilizzo di combustibile diverso da quello dichiarato non può ritenersi integrata per il solo fatto della presenza di biomasse difformi dalla ricetta nella zona di deposito delle aziende agricole. Per tali motivi, il Collegio ha sospeso l'efficacia delle sanzioni irrogate dal Gse, il quale dovrà continuare a erogare gli incentivi.
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