Dla Piper ha assistito Telecom Italia nel buyback di obbligazioni emesse da Telecom Italia Capital per un ammontare nominale complessivo massimo di 750 milioni di dollari.
Il team internazionale di Dla che ha assistito Telecom Italia, coordinato dal responsabile
legale finanziario del gruppo telefonico, Stefano D'Ovidio, è stato guidato dai
soci Antonio Lombardo (Milano) e Christopher C. Paci (New York),
supportati dai partner Michael Bosco, Francesco Aleandri e Jack Kantrowitz, coadiuvati dall'of counsel David Schwartz e dagli associate Vincenzo Armenio e
Stephen Alicanti.
Le banche sono state seguite dallo studio Sidley Austin.
L'offerta ha per oggetto le obbligazioni "5.25% Notes due 2015", "4.950% Notes due 2014" e "6.175% Notes due 2014" emesse dalla controllata Telecom Italia Capital S.A. in scadenza nel 2014 e nel 2015 e sarà finanziata mediante utilizzo di liquidità disponibile da parte di Telecom Italia. L'operazione rientra nell'ambito delle attività di gestione del proprio bilancio ed è finalizzata all'ottimizzazione delle scadenze del debito del Gruppo Telecom.
L'operazione ha visto anche il coinvolgimento di Morgan Stanley in qualità di sole structuring advisor e dealer manager, oltre a Crédit Agricole, Hsbc Securities, Natixis Securities Americas e UBS quali joint dealer manager dell'offerta di acquisto. Telecom Italia ha altresì dato mandato D.F. King in qualità di agente per le adesioni e information agent per l'offerta.
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