La Raffineria Metalli Capra di Castelmella (Brescia), società operante nella lavorazione e trasformazione di metalli (con oltre 100 dipendenti ed un fatturato di oltre 100 milioni di euro), ha depositato il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo cd “in bianco” presso il Tribunale di Brescia.
La società per la predisposizione del piano concordatario e per tutti gli aspetti legali è assistita da Guido Doria (in foto) di Doria Taffelli, assieme agli associate Giovanni Cuter e Fabiola Castellano, mentre per gli aspetti legati alla predisposizione del piano economico finanziario da Stefano Grossi dello studio Conca Jannone Grossi Salvi
Il Tribunale ha accolto il ricorso e ha nominato quale giudice relatore Angelina Baldissera e commissario Stefano Midolo, concedendo il termine di legge per il deposito del ricorso c.d. “pieno”.
Nella fase in “bianco” è intenzione della società garantire la continuità aziendale per salvaguardare i valori di funzionamento e consentire il miglior soddisfacimento dei creditori, anche considerando l’interesse all’acquisto già palesato da alcuni soggetti terzi.
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