Per Cleary Gottlieb Steen & Hamilton e d’Urso Munari Gatti sfuma la possibilità di mettere il proprio sigillo sulla privatizzazione di Alitalia. La cordata formata dai fondi di private equity Matlin Patterson e Texas Pacific Group e da Mediobanca (che si è aggiunta in una seconda fase) ha reso noto di essersi ritirata dalla gara. Il consorzio ha dichiarato di «non essere nelle condizioni di ottemperare puntualmente» alla regole fissate nell’ambito della procedura per la presentazione delle offerte vincolanti e che pur apprezzando l’ammissione alla fase finale della gara da parte del ministero dell’Economia, si trova, al momento, nell’impossibilità di procedere oltre». Gli avvocati presenti in questa cordata erano Raffaele Cavani, partner di d’Urso Munari Gatti, e Roberto Bonsignore e Giuseppe Scassellati Sforzolini, partner di Cleary Gottlieb Steen & Hamilton.
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