E NEL MERCATO LEGALE FRANCIA BATTE ITALIA 5 A 1

27-04-2011

E NEL MERCATO LEGALE FRANCIA BATTE ITALIA 5 A 1

La Francia batte l'Italia anche anche nel confronto tra le caratteristiche dei due mercati legali. Per la precisione, il punteggio della "partita" forense ricostruita da TopLegal è di 5 a 1 in favore dei cugini d'Oltralpe.
Il primo goal, i francesi lo segnano sul versante dei ricavi.
Se si considerano i 10 più importanti cabinet d'affari francesi, ci troviamo di fronte a un gruppo di strutture in grado di fatturare oltre un miliardo di euro. I corrispondenti 10 italiani, invece, a stento superano i 600 milioni.
Proprio in virtù della potenza economica dei suoi studi legali, la Francia segna il suo secondo punto, grazie al fatto che ben due dei propri campioni nazionali (Fidal e Gide Loyrette) sono presenti nella Top 10 europea dei fatturati degli studi legali, mentre il primo italiano (Bonelli Erede Pappalardo) è solo dodicesimo.
Terzo goal francese nel calcolo del fatturato per avvocato. Anche se su questo fronte c'è un testa a testa, alla fine, sono i professionisti di Darrois Villey Maillot Brochier a prevalere con una revenue per lawyer (Rpl) a quota 836mila euro, di poco superiore a quella della boutique tributaria italiana, Maisto e associati, che conta su una Rpl di 833mila euro.
Gli studi italiani accorciano le distanze, però, segnando un goal, sul fronte della Revenue per partner.
In questo caso, Maisto segna il record di 3,57 milioni, surclassando di un milione e mezzo i  francesi di Darrois. Inoltre, su questo particolare versante, gli studi italiani si confermano i più forti, con ber tre rappresentanti (ci sono anche Bonelli Erede Pappalardo e Chiomenti) tra i primi 10 a livello europeo.
Ma a parte questa defaillance, i francesi chiudono la partita contro gli avvocati italiani mettendo a segno un "uno due" finale che toglie il fiato.
Il primo goal arriva sul fronte delle quote rosa nelle partnership: da Lefévre Pelletier & Associés pesano per il 40%. Il più virtuoso degli studi italiani, invece, è Pavia e Ansaldo con il 28,1% di soci donna.
Ma i francesi chiudono definitivamente il match sulla capacità del loro mercato legale di attrarre nuovi investimenti. Il 26 aprile, gli americani di McDermott hanno annunciato il loro sbarco a Parigi. In Italia, sono almeno tre anni che non arriva più nessuno studio internazionale.


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BonelliErede, McDermott Will & Emery, Pavia e Ansaldo, Gide, Darrois Villey Maillot Brochier, Fidal, LPA-CGR Avocats, Maisto


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