EMENDAMENTO SBLOCCA PEDEMONTANA VIGLIANO:QUADRO NORMATIVO ADEGUATO ALLE INFRASTRUTTURE

Dopo tante attese ecco la partenza della Pedemontana. Via libera all’opera da 4,5 miliardi di euro. “Forse è davvero la volta buona. L’emendamento per finanziare le opere predisposto dal Governo mi pare impegnativo ed adeguato all’evoluzione dei tempi delle procedure. Segue all’impegno concreto del Ministro delle Infrastrutture ed alle ripetute sollecitazioni della Regione Lombardia e della Provincia di Milano." E' quanto ha dichiarato Giuliano Asperti, amministratore delegato di Pedemontana Lombarda. Con Giuliano Asperti simpatizza Franco Vigliano (in foto) partner di Ashurst e responsabile del dipartimento Energy, transport and infrastructure che si è occupato oltre che di Pedemontana anche di BreBeMi. Vigliano afferma che “il  quadro normativo e' adeguato per lo sviluppo delle nuove infrastrutture e non richiede ulteriori interventi. Basterebbe ascoltare le esigenze dei privati che devono realizzare e gestire le opere ed avere quel minimo di flessibilità negoziale necessaria per consentirne il finanziamento con risorse private. I soldi per costruire un’autostrada si trovano con contratti equilibrati, non complicando le regole” . Pedemontana Lombarda Spa è una joint venture paritetica tra Aspi Spa (Autostrade per l’Italia, 50%) e Milano Serravalle Spa (50%) ed ha la concessione per realizzare la Pedemontana Lombarda, un’asse viabilistico Est-Ovest, a scorrimento veloce e a pagamento, di 87 km (di cui 40 in galleria), che dovrebbe collegare Bergamo - Malpensa - Como - Varese, passando a Nord di Milano. Intanto mercoledì 22 novembre nel corso di una tavola rotonda organizzata da TopLegal (per informazioni e iscrizioni www.toplegal.it alla sezione eventi) in collaborazione con Aifi, Dewey Ballantine e Bloomberg si parlerà dell’entrata del private equity nelle infrastrutture e nelle utility.