Sergio Erede, socio fondatore di Bonelli Erede Pappalardo, è stato cooptato nel board di Delfin, la holding lussemburghese di Leonardo Del Vecchio che ha appena modificato lo statuto sociale. Lo ha riportato l'agenzia Radiocor, facendo riferimento ad alcuni documenti depositati il 31 dicembre scorso nel Granducato.
Erede, storico legale dell'imprenditore, siede già nel board di Luxottica. Il documento riporta «la nomina di Leonardo Del Vecchio quale gestore di classe A e di Sergio Erede come gestore di classe B», oltre a Romolo Bardin e Aloyse May già da tempo nel consiglio.
Il nuovo statuto disciplina in modo molto dettagliato la vendita e i diritti di prelazione su azioni o titoli partecipativi detenuti nella società, di cui sono azionisti i sei figli del fondatore della Luxottica, che ne detiene l'usufrutto. In particolare non è possibile la vendita tra due o più azionisti senza la precedente approvazione da parte dell'assemblea con il voto favorevole di almeno due terzi delle parti sociali. L'articolo 9.2 prevede inoltre che «quando Leonardo Del Vecchio cesseràdi essere il detentore dell'usufrutto di un numero di parti sociali che rappresentino oltre il 50% dei diritti di voto della società, il consiglio di gestione resterà in carica e sarà automaticamente composto dai tre membri menzionati» nel nuovo statuto. Se invece fosse uno dei tre gestori a cessare dall'incarico, l'assemblea dei soci dovrà nominare un nuovo gestore.
Delfin è il veicolo cui fa capo il pacchetto di controllo di Luxottica (66,49%). In portafoglio ha anche altre partecipazioni di rilievo, tra cui Generali (2%), Unicredit (2%) e la biotech Molmed (4,3%).
TAGS
BonelliErede SergioErede Generali, Unicredit, Luxottica, MolMed, Delfin