Secondo quanto risulta a TopLegal, Giulio Andreani si appresterebbe a ricoprire il ruolo di partner del dipartimento di diritto tributario di Gianni & Origoni. Il professionista ha lasciato PwC Tls, per cui ha collaborato da luglio 2020 come of counsel.
Con l'ingresso in Gop di Andreani, che dovrebbe di fiscalità della crisi e contenzioso tributario, il numero di partner dello studio, tra cui i soci fondatori Francesco Gianni e Gianbattista Origoni, salirà a 112. Non è ancora noto se Andreani parteciperà all'equity dello studio.
Esperto tax e di contenzioso fiscale, Andreani si occupa dal 1982 di fiscalità della crisi d’impresa, di contenzioso tributario e della fiscalità del distressed M&A.
La carriera del professionista è stata segnata da rilevanti ruoli accademici e professionali. Dopo aver aperto la sua omonima insegna nel 1982, dal 2001 al 2004 è stato equity partner dello studio tributario e societario di Deloitte. Dal 2007 al 2010 è stato capo del dipartimento fiscale di Eversheds Bianchini. Ha poi lasciato la sua omonima boutique per entrare in Dla Piper come senior tax advisor. Il professionista era entrato in Dentons nel maggio del 2017 con la qualifica di socio e infine in PwC Tls.
Nel corso degli ultimi quindici anni, Andreani ha seguito le più importanti e complesse transazioni fiscali attuate in Italia, tra i quali quelli del Gruppo Ksm, di Waste Italia e di Scarpe&Scarpe. Andreani ha inoltre affrontato per Alitalia il contenzioso sull'indeducibilità dei costi di acquisto dei pasti somministrati durante i voli e l'annullamento di una cartella esattoriale da oltre 681 milioni di euro. Inoltre, il professionista ha seguito le transazioni fiscali di Sampdoria, Genoa ed Egea, per un totale di 500 milioni di euro di debiti ristrutturati.
L'ingresso di Andreani in Gop seguirà quello di Vincenzo De Luca, of counsel di Gianni & Origoni da dicembre 2024. L'insegna oggi conta 11 sedi nel mondo tra cui Roma, Milano, New York, Hong Kong e Shanghai.
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