Elexia, sotto la direttiva del comitato esecutivo e del managing partner Giulio Graziani (in foto), punta al cambio e alla selezione di nuovi fornitori che sposino logiche volte alla sostenibilità e protezione dell’ambiente. Lo studio, infatti, ha siglato un accordo con Empsol Engineering per l’implementazione e gestione di tutto l’apparato It del proprio studio e con Ok Copy Italia per la fornitura di nuove stampanti e toner.
Nello specifico Empsol Engineering, società specializzata in Ict basata a Milano, si impegna a lavorare su ciascun progetto nel pieno rispetto delle leggi locali e degli standard internazionali per la sostenibilità ambientale, sforzandosi di ridurre la quantità di acqua ed energia in uso.
Ok Copy, rivenditore italiano del marchio tedesco Utax, punta invece sull'efficienza energetica dei dispositivi elettrici ed elettronici che commercializza e che adempiono ai requisiti posti dal programma di protezione ambientale statunitense Energy Star. Inoltre si impegna nell’utilizzo di toner non tossici o cancerogeni e nel limitare l’uso di plastica e polistirolo negli imballaggi che vengono comunque smaltiti secondo le attuali disposizioni di legge.
Con questa scelta Elexia punta a supportare la crescita reputazionale dello studio anche sotto il profilo etico. A spiegarlo a TopLegal è lo stesso managing partner.
Perché lo studio ha scelto la sostenibilità?
Perché la sostenibilità è uno dei temi più rilevanti e ineludibili, insieme alle nuove tecnologie, che guidano le discussioni di economia si scala italiana e internazionale.
È una scelta solo etica o anche di business?
È una scelta etica e di business. Infatti nel tempo cambiano i settori e i modi di fare business ed è necessario essere pronti, come studio, a rispondere alle nuove esigenze e richieste del mercato. Il tema della sostenibilità si profila sempre più urgente sia nell’industria che nei servizi.
Dopo il rinnovo di questi fornitori, quali sono i prossimi passi in ambito Csr che intendete compiere?
L’intervento sui nostri fornitori è coerente con la consapevolezza che i professionisti di Elexia hanno rispetto alle sfide dell’economia mondiale. I prossimi passi attengono a una maggiore consapevolezza e valorizzazione della sostenibilità volontaria che viene fatta nelle azioni dei professionisti dello studio, tra cui le iniziative a sostegno di progetti umanitari e associazioni operanti nel terzo settore per favorire il raggiungimento delle loro mission.
Nei fattori Esg, oltre all’ambientale e al sociale, c’è anche la governance. Su questo fronte avete fatto o pensate di fare qualcosa?
Per la governance è viva l’attenzione alla composizione degli assetti societari nei quali, purtroppo, emerge ancora una forte disparità nel rapporto di genere uomo-donna. I ranking Esg sono tenuti sempre più in considerazione nelle grandi operazioni finanziarie, sia da parte dei fondi di investimento che dalle aziende private e venture capitalist. Elexia è al fianco dei propri clienti includendo tutti e tre gli aspetti Esg, ad esempio, nelle fasi di due diligence.
Da un punto di vista di organizzazione interna, invece, cosa contate di fare in tema di governance?
Il 2018 è stato un anno importante per Elexia e per il suo assetto organizzativo volto, per il futuro, a implementare l’istituzione di commissioni interne dirette da partner di riferimento, focalizzate al raggiungimento degli obbiettivi di volta in volta deliberati dal comitato esecutivo di studio.
TAGS
elexia GiulioGraziani Empsol Engineerin, Ok Copy Italia