Dopo l'uscita del name partner Alberto Piergrossi, lo studio Eversheds, in Italia, ha cambiato il proprio nome in Eversheds Bianchini & Partners. E alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva, la law firm annuncia l'ingresso di un nuovo equity partner. Si tratta dell'avvocato Emanuella Agostinelli (nella foto) proveniente da Ashurst dove era inquadrata come of counsel.
Agostinelli è specializzata in contenzioso commerciale, societario e assicurativo, arbitrati nazionali e internazionali, diritto fallimentare e delle procedure concorsuali. Ha inoltre maturato una notevole esperienza in operazioni di finanza strutturata.
Con questo ingresso, Eversheds Bianchini & Partners, in Italia, arriva a contare 14 soci e 31 collaboratori.
«Il dipartimento Litigation e Arbitration», afferma Riccardo Bianchini Riccardi, managing partner di Eversheds Bianchini & Partners, «rappresenta uno dei punti di forza dello studio e siamo convinti che l’esperienza e le competenze dell’avvocato Agostinelli arrichiranno la nostra proposta. In questi anni siamo molto cresciuti, oltre che nelle procedure davanti le tradizionali autorità giudiziarie, anche negli arbitrati e nella mediazione intenazionale, e questa nuova collaborazione ci permetterà di rispondere in maniera sempre più efficace alle richieste dei nostri clienti».
Con questa notizia riegistriamo l'ennesima defezione dalla sede italiana di Ashurst, dopo che lo scorso 18 agosto abbiamo dato notizia dell'uscita dallo studio dei soci fondatori Riccardo Agostinelli (fratello di Emanuella) e Daniele Raynaud e dei soci Lorenzo Vernetti e Stefano Roncoroni. La sede italiana di Ashurst, dopo quest'ultimo lateral hire, conterà 16 professionisti.
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