Fantozzi, con i partner Augusto Fantozzi e Francesco Giuliani, ha assistito la Cassa di Risparmio di Rieti in Corte costituzionale nel procedimento in cui la suprema corte ha respinto la questione di costituzionalità, sollevata dalla Cassazione, dell’art. 37-bis, comma 4 del d.p.r. n. 600/1973.
La Corte ha sancito l'obbligatorietà per l’Agenzia delle entrate dell'assicurazione al contribuente del contraddittorio preventivo a pena di nullità della pretesa impositiva in materia antielusiva.
La vicenda nasce da una contestazione fiscale dell'Agenzia delle entrate che senza garantire il diritto alla difesa preventivo aveva emesso un accertamento fiscale nei confronti della Cassa di Risparmio di Rieti prima dei 60 giorni dalla richiesta di chiarimenti inviata.
La Corte ha stabilito la nullità dell’accertamento quando questo è precedente al contraddittorio con il contribuente in quanto, proprio dal confronto con quest'ultimo, possono emergere elementi atti a dimostrare l'esistenza di valide ragioni economiche sottese alle operazioni esaminate dal fisco.
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