Fastweb, difesa da Sergio Fienga (foto), socio dello studio legale Caiazzo Donnini Pappalardo e Associati ha vinto il ricorso presentato davanti al Tar Lazio contro il Comune di Roma per l’annullamento della sanzione di 1,8 milioni di euro derivante dall’occupazione del suolo pubblico del Municipio I del Comune capitolino (Centro Storico).
Fastweb ha infatti provveduto a cablare in maniera capillare il Comune di Roma con la propria fibra ottica utilizzando tecniche poco invasive e di salvaguardia del territorio comunale, reclamando quindi di dover corrispondere all’Amministrazione dei canoni di occupazione per le superfici effettivamente occupate in conseguenza della posa della propria rete, e non anche i costi accessori derivanti dall’occupazione di infrastrutture già esistenti. Il Tribunale Amministrativo Romano ha seguito interamente la linea tracciata dalla difesa di Fastweb e ha annullato il provvedimento illegittimo.
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