FATTURATI: ESPLODE IL LITIGATION

Il Litigation ha ormai raggiunto il Corporate. È una delle sorprese che meritano un’anticipazione dell’indagine del Centro Studi TopLegal sui fatturati dei primi 100 studi legali italiani, che sarà pubblicata nel prossimo numero di giugno.

La torta del giro d'affari di uno studio legale è composta da vari elementi, il cui peso è variabile a seconda dell'inclinazione dello studio stesso. Ed è così che a ogni insegna, in genere, corrisponde una specializzazione, un core business su cui gli avvocati si focalizzano. Ma a seconda dell'andamento del mercato ci sono practice che emergono e altre che, invece, subiscono una particolare contingenza economica. La practice che da sempre ha costituito la fetta maggiore per i ricavi degli studi legali d'affari è il Corporate/ M&A. Ebbene, in un periodo di crisi, il business delle fusioni e acquisizioni ha subito una battuta d'arresto, e per gli studi legali un'altra practice ha assunto un peso maggiore.

Il Centro Studi di TopLegal ha raccolto le indicazioni alla domanda: «Da cosa dipende il vostro fatturato? Quali sono le aree che hanno influito di più in percentuale?”.
Il 23% delle preferenze ha indicato il Corporate, che resta dunque la practice di punta, ma di poco. Il 22%, infatti, ha risposto il Litigation. Del resto, il 2011 è stato un anno di contenziosi. Dalle vicende legate ai derivati, all'incremento dei contenziosi fiscali, la conclusione del processo Eternit, la sentenza ThyssenKrupp, la lite legata alla vicenda del San Raffaele e tante altre ancora.  Litigation è la practice anticiclica per eccellenza e sta attraversando, in questo periodo, uno dei momenti di maggior splendore, e con il suo incremento ha "costretto" numerosi studi ha creare ex novo o incrementare i dipartimenti Litigation.

Tornando ai dati del sondaggio, il 24% delle preferenza sono state rivolte alla voce altro, che racchiude numerose practice, come il Labour, il Restructuring, l'Energy. L'11%, invece, ha indicato il Finance, che in questi anni soffre ancor più dell'M&A. Infine, con il 10% l'Amministrativo e il Tax.