Fatturati, Gattai Minoli Agostinelli in numeri

Continua la crescita economica di Gattai Minoli Agostinelli. Dopo aver concluso l'esercizio finanziario 2016 con ricavi per 23,5 milioni di euro, lo studio, secondo quanto comunicato a TopLegal nell'ambito dell'annuale indagine sui fatturati, ha chiuso il 2017 con un fatturato di 29 milioni. In aumento anche il profitto, passato da 14,8 a 17,6 milioni.

Giunto a festeggiare il primo lustro dalla sua costituzione, lo studio guidato da Bruno Gattai (in foto) nel corso dell'anno ha messo un punto fermo sulla compagine, puntando al consolidamento e fermando la campagna acquisti che aveva contraddistinto gli anni precedenti. Sul fronte dei cambiamenti alla squadra, si segnala l'uscita di Cataldo Giuseppe Piccarreta, socio responsabile della sede londinese, entrato in Latham & Watkins in qualità di socio del dipartimento corporate a Milano.

A tale uscita è seguita la nomina di un nuovo responsabile della sede di Londra, Nicola Brunetti, uno dei partner fondatori dello studio, specializzato in M&a, private equity e capital markets, a cui è stato affidato il compito di mantenere e sviluppare il posizionamento su un mercato che continua a essere un punto di riferimento e in cui sono presenti molti dei clienti attuali e potenziali dello studio. Come sottolineato dallo stesso Bruno Gattai, infatti, «la sede di Londra è e resta un hub di networking con la clientela internazionale fondamentale per intercettare e concretizzare opportunità di business verso l’Italia».

Tra le altre novità targate 2017, si segnala  la costituzione di un gruppo di lavoro sul fintech composto da Emanuela Campari Bernacchi, Licia Garotti, Andrea Calvi, Valentina Lattanzi, Lorenzo Cairo, Gerardo Gabrielli e Marco Ventoruzzo.

Ma il cambio di passo più rilevante è avvenuto col nuovo anno quando, a marzo 2018, l’assemblea dei soci dello studio ha approvato un’importante modifica alla governance, prevedendo l’esistenza, d’ora in poi, di una sola categoria di soci, quella di equity, per garantire un percorso di carriera trasparente ai collaboratori dello studio. Nel corso della stessa assemblea inoltre sono stati nominati tre nuovi equity partner: Andrea Taurozzi, Valentina Lattanzi e Federico Bal.