Il Tar del Lazio ha annullato la maxi multa da 228 milioni di euro inflitta dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato ai maggiori operatori telefonici in Italia per una presunta intesa anticompetitiva relativa alla fatturazione mensile ridotta a 28 giorni. I giudici amministrativi, con sentenza pubblicata il 12 luglio, hanno accolto i ricorsi presentati da Fastweb, assistita da Orsingher Ortu (TLIndex18), da Telecom Italia, affiancata da BonelliErede (TLIndex1) e Lipani Catricalà (TLIndex111), da Vodafone, con Cintioli (TLIndex103) e Libertini Scognamiglio, e da Wind Tre, con Chiomenti (TLIndex2), Clarich (TLIndex199) e San Mauro.
Annullato il provvedimento sanzionatorio e anche le misure cautelari che erano state adottate in corso di procedimento dall’Antitrust. I giudici hanno ravvisato lacune nel quadro istruttorio e probatorio. In particolare, il Tar ha riconosciuto che gli elementi sui quali l’Agcm ha fondato la ricostruzione del preteso coordinamento sarebbero stati tutti suscettibili di una spiegazione alternativa che, in assenza di altri elementi esogeni diretti a dimostrare un coordinamento delle condotte, vale a far venir meno il fondamento stesso della presunta intesa.
L’Antitrust aveva contestato ai principali operatori di comunicazione un’intesa restrittiva della concorrenza, asseritamente raggiunta per coordinare le condotte da tenere in occasione del ripristino della cadenza di fatturazione e rinnovo mensile delle offerte di telefonia fissa, irrogando nel gennaio 2020 sanzioni dell’importo complessivo di 228 milioni di euro, di cui circa 114 milioni a Tim, circa 60 milioni a Vodafone, poco meno di 40 milioni a Wind Tre e quasi 15 milioni a Fastweb.
Telecom Italia ha agito con il team legale e regolamentare interni, composti, rispettivamente, da Agostino Nuzzolo, Rocco Ramondino, Salvatore Giambò ed Elisabetta Tabarrini, e da Giovanni Moglia, Maurizio Silvano e Vittoria Filocamo.
Telecom Italia è stata assistita da BonelliErede, con un team guidato dal partner Claudio Tesauro, coadiuvato dalla senior associate Marta Contu, da Tanja Romano e Irene Dettori e dal partner Luca Perfetti per gli aspetti di diritto amministrativo.
Lipani Catricalà ha assistito Telecom Italia con un team composto da Antonio Catricalà (scomparso lo scorso febbraio), Damiano Lipani, Carlo Edoardo Cazzato ed Enrico Spagnolello.
Vodafone è stata assistita da Cintioli, con team guidato dal name partner Fabio Cintioli e Paolo Giugliano, e da Libertini Scognamiglio, con team guidato dal name partner Mario Libertini e Flaminia Cotone.
Wind Tre è stata assistita da Chiomenti con i soci Gian Michele Roberti e Marco Serpone, e da Clarich, con il name partner Marcello Clarich, coadiuvato da Cesare San Mauro, dell'omonimo studio, e da Raffaele Cassano, partner di BonelliErede (TLIndex1) e fino al 2018 socio di Clarich.
Orsingher Ortu, con il socio Elenia Cerchi, ha assistito Fastweb.
Notizia integrata il 13 luglio 2021 alle 18,32: si aggiungono i team di BonelliErede e Lipani Catricalà.
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