Il Tar Lazio ha annullato le sanzioni per complessivi 300 mila euro, inflitte dall'Agcm a Ferrovie dello Stato (Fs), Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) e Trenitalia per abuso di posizione dominante per aver impedito l'ingresso di Arenaways (società poi dichiarata fallita) nel mercato del trasporto ferroviario passeggeri.
Al fianco di Ferrovie dello Stato ha agito Cleary Gottlieb con un team composto dal partner Mario Siragusa e dal counsel G.Cesare Rizza, lo studio Torchia con Luisa Torchia e Valerio Vecchione, Paola Goi insieme al general counsel di Fs Andrea Parrella. Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) è stata difesa da EJC - Roberti & Associati con un team guidato dai partner Gian Michele Roberti (in foto) e Guido Bellitti coadiuvati dall'associate Marta Todaro. Trenitalia è stata affiancata da Gianni Origoni Grippo Cappelli & partners con un team composto dai soci Piero Fattori e Antonio Lirosi insieme a Salvatore Spagnuolo.
Nel 2012, l'Autorità garante aveva intimato alle tre società di astenersi in futuro dal realizzare comportamenti analoghi sanzionando in solido Ferrovie dello Stato e Rete Ferroviaria Italiana per 100mila euro e Ferrovie dello Stato e Trenitalia per 200mila euro. I giudici amministrativi hanno così accolto i tre ricorsi proposti annullando il provvedimento con il quale l'autorità multò le società.
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