È il dipartimento di capital markets di Cleary Gottlieb Steen & Hamilton, guidato in Italia da Pietro Fioruzzi (in foto) e Michael J. Volkovitsch, ad assistere Fiat nella prossima emissione di un prestito obbligazionario benchmark denominato in Euro. L’emissione sarà effettuata da Fiat Finance North America, Inc., società interamente controllata da Fiat S.p.A., nell’ambito del programma di Global medium term notes e sarà garantita da Fiat S.p.A. Le banche che gestiranno l'emissione saranno Bnp Paribas, Calyon e Ubs.
Il valore dell’emissione non è stato reso noto, ma potrebbe aggirarsi tra i 750 milioni e un miliardo di euro. I termini saranno determinati in base alle condizioni di mercato. La durata del prestito, invece, oscillerà tra i 7 e i 10 anni. Fiat richiederà la quotazione di tale emissione, nonché l’ammissione alle contrattazioni presso l’Irish Stock Exchange, il mercato regolamentato irlandese. Gli introiti derivanti dall’emissione saranno utilizzati per i fabbisogni ordinari, incluso il rifinanziamento del debito esistente del Gruppo Fiat.
Il prestito sarà offerto solamente al di fuori degli Stati Uniti, investitori che non siano definiti “US persons” secondo il Regulation S, e non è stato né sarà registrato secondo il “Securities Act” degli Stati Uniti del 1933, come successivamente modificato, o secondo altre leggi rilevanti. Le obbligazioni non potranno essere offerte o vendute negli Stati Uniti senza opportuna registrazione o specifica esenzione dagli obblighi di registrazione.
