Gli studi dietro lo sbarco in Borsa di Antares Vision
Antares Vision - operatore mondiale nei sistemi di ispezione visiva, soluzioni di tracciatura e nella gestione dati - approda in Borsa. Orsingher Ortu e BonelliErede hanno assistito, rispettivamente, Antares Vision e Alp.I – la special purpose acquisition company promossa da Mediobanca - Banca di Credito Finanziario, Stefano Giambelli, Roberto Marsella, Massimo Perona e Stefano Rangone – in relazione all’operazione di business combination annunciata al mercato il 19 dicembre 2018 e realizzatasi mediante la fusione per incorporazione di Alp.I in Antares Vision e la successiva ammissione alle negoziazioni su Aim Italia delle azioni ordinarie e dei warrant della stessa. La complessa operazione di integrazione societaria e di quotazione degli strumenti finanziari della combined entity ha visto schierati Orsingher Ortu con un team composto dal partner Pierfrancesco Giustiniani, dal senior associate Elisa Cappellini e da Enrica Di Cagno, e BonelliErede con un team composto dai partner Vittoria Giustiniani ed Elena Busson e dal senior associate Alessandro Capogrosso. Gattai Minoli Agostinelli, con il partner Cristiano Garbarini e l’associate Alban Zaimaj, ha agito in qualità di advisor fiscale per Antares Vision.
Gli studi nell’emissione obbligazionaria da €200 mln di Fire
Fire (Bc), società capogruppo del gruppo Italmatch, quest’ultimo recentemente acquisito da Bain Capital, ha concluso con successo un prestito obbligazionario high yield di complessivi €200 milioni con scadenza nel 2024. L’emissione avente caratteristiche “tap” è stata realizzata al fine di rifinanziare l’indebitamento derivante dall’acquisizione di Bwa Water Additives da parte del gruppo Italmatch. Latham & Watkins ha assistito Bain Capital e Fire (Bc) con un team composto dal partner Jeff Lawlis con gli associate Matthew Dunlap, Giorgio Ignazzi e Chiara Coppotelli per gli aspetti di diritto statunitense, dal partner Jay Sadanandan con gli associate Joe Kimberling, Suroop Kandola e Nicole Shroff per gli aspetti di diritto inglese, dal partner Antonio Coletti con gli associate Guido Bartolomei e Marta Carini in merito agli aspetti corporate di diritto italiano, dal partner Marcello Bragliani con gli associate Alessia De Coppi, Francesco Pirisi e Eleonora Baggiani per i profili finance italiani e dal counsel Cesare Milani con l’associate Virginia List per i profili regolamentari. Il partner Jocelyn Noll con l’associate Lauren Bewley della sede di New York, ha curato gli aspetti fiscali statunitensi. Lo studio Pirola Pennuto Zei ha curato i profili fiscali di diritto italiano con i partner Stefano Tronconi e Nathalie Brazzelli e con l’associate Filippo Davide Jurina. Milbank Llp e Gattai Minoli Agostinelli hanno assistito il pool di banche composto da Bnp Paribas, Goldman Sachs, Citigroup e Crédit Agricole Cib. Milbank ha agito con un team guidato dai partner Apostolos Gkoutzinis e Alexandra Grant con gli special counsel Trevor Truman e Ana Grbec e con gli associate Melanie Probst, David Waserstein, Anastasia Kontaxi, Andrew Bechtel, Joseph Richmond e Archan Hazra per gli aspetti di diritto statunitense e inglese. Gattai ha assistito il pool di banche con un team guidato dal partner Gaetano Carrello e composto dagli associate Niccolò Vernillo, Federico Tropeano e Giorgia Gentilini per gli aspetti di diritto italiano e con un team guidato dal partner Cristiano Garbarini con l’assistenza dell’associate Valentina Buzzi per i profili fiscali.
Gli studi per l’additional tier 1 da 300 mln di Banco Bpm
Rccd ha assistito Banco Bpm nell’emissione di uno strumento di capitale aggiuntivo di classe 1 (additional tier 1) per 300 milioni di euro destinato ai mercati internazionali e quotato sulla Borsa del Lussemburgo. Clifford Chance ha assistito Barclays e Goldman Sachs che hanno agito in qualità di global coordinators e joint bookrunner, insieme a Banca Akros, Bnp Paribas, Jp Morgan e UniCredit in qualità di joint bookrunners. Il team di Rccd che ha assistito Banco Bpm è stato guidato dai partner Michele Crisostomo e Federico Morelli e ha incluso la counsel Fiona Chung e l’associate Alessandro Ciarmiello. Il team di Clifford Chance è stato guidato dai partner Filippo Emanuele e Gioacchino Foti e ha incluso la counsel Laura Scaglioni e il senior associate Jonathan Astbury. Gli aspetti fiscali sono stati curati dal partner Carlo Galli, coadiuvato dal senior associate Andrea Sgrilli. L’additional tier 1 è perpetuo (con una scadenza pari alla durata statutaria di Banco Bpm) e può essere rimborsato anticipatamente dall’emittente dopo 5 anni dalla data di emissione e, successivamente, ogni 5 anni. Il titolo non è destinato al mercato retail italiano ma a investitori professionali e a intermediari finanziari internazionali ed è quotato presso la Borsa di Lussemburgo.
Gli studi nella business combination di Indstard 3 e Salcef
Gatti Pavesi Bianchi ha assistito Industrial Stars of Italy 3 la Spac promossa da Giovanni Cavallini, Attilio Arietti, Davide Milano ed Enrico Arietti, nella firma degli accordi per l’integrazione con Salcef, player nel settore railway systems and technology, affiancato da Gianni Origoni Grippo Cappelli con contestuale quotazione sul mercato Aim Italia. Indstars 3 è stata assistita da Gatti Pavesi Bianchi con l’equity partner Gianni Martoglia, la counsel Silvia Palazzetti e l’associate Giulia Fazzioli per gli aspetti corporate e l’equity partner Anton Carlo Frau con l’associate Maria Teresa Candido per gli aspetti di capital markets. Salcef è stata assistita da Gianni Origoni Grippo Cappelli con la partner Gabriella Covino, la senior associate Chiara Gianni per gli aspetti corporate e il senior associate Alessandro Merenda con l’associate Martina Brunetti per gli aspetti di capital markets. Banca Akros che ha agito quale nomad e specialist di Indstars 3, è stato assistita da Dla Piper con il partner Francesco Maria Aleandri e l’associate Vincenzo Armenio. All’esito della business combination, Salcef prevede entro 18 mesi di accedere al mercato principale (Mta). L’operazione ha un valore di 286,5 milioni di euro.
Gli studi nel finanziamento a una Sicaf immobiliare di Invesco
Orsingher Ortu, con un team guidato dal partner Manfredi Leanza e composto da Federica Paniz, Mariachiara Crea e Riccardo Valgoi ha assistito UniCredit nella concessione di un finanziamento a medio lungo termine in favore di Ire-Evaf (Italy) Sicaf, al fine di finanziare l’acquisto di un portafoglio immobiliare a destinazione logistica costituito da quattro asset situati nel comune di Broni. La Sicaf e la sua società di gestione lussemburghese sono state assistite per gli aspetti relativi al finanziamento da Clifford Chance, con un team guidato dal partner Giuseppe De Palma e composto dal senior associate Luca Maria Chieffo. I profili fiscali dell’operazione sono stati curati per UniCredit da Mattia Bock. Invesco è stata inoltre assistita, in relazione all’acquisto del portafoglio immobiliare da K&L Gates e, in particolare, dagli avvocati Francesco Sanna e Anna Amprimo, per i profili immobiliari, e da Vanessa Boato e Martina Triacca per i profili urbanistici e edilizi. Il venditore Akno Business Park è stato assistito da Carlo Amisano.
Allen & Overy con Fca Bank nel private placement da 200 milioni
Allen & Overy ha assistito Fca Bank nel collocamento tramite private placement di titoli a cedola variabile (c.d. floating rate notes) per un ammontare di 200 milioni di Euro con scadenza aprile 2021. Il team di Allen & Overy è guidato dai partner Cristiano Tommasi e Craig Byrne del dipartimento international capital markets, coadiuvati dalla senior associate Sarah Capella. L’emissione è avvenuta tramite la filiale irlandese della società ai sensi del programma Emtn - euro medium term note – di Fca Bank da 12 miliardi di euro e saranno quotati presso il mercato regolamentato della Borsa irlandese (Euronext Dublin) sul Main Securities Market.
Bird & Bird con Controlli nel round da 2 milioni in Enerbrain
Bird & Bird ha assistito Controlli, produttore italiano di valvole e servocomandi per il mercato Hvac (riscaldamento, raffrescamento e ventilazione), nel round serie A da circa 2 milioni di euro in Enerbrain, startup torinese che ha sviluppato soluzioni energy saving per i grandi edifici non residenziali. Hanno partecipato al round anche altri investitori privati: tra gli altri, il gruppo Iren, primo operatore nazionale nel teleriscaldamento per volumetria allacciata; Gellify, piattaforma a sostegno dell’innovazione, che seleziona e investe in aziende digitali software B2B, e Boost Heroes, società di partecipazioni che ha messo a disposizione il premio in palio del percorso di accelerazione "B Heroes", la cui seconda edizione è stata vinta proprio da Enerbrain. Il team Bird & Bird era composto dal counsel Francesco Torelli e da Stefano Pardini. Iren era rappresentata da R&p Legal, con il senior partner Riccardo Rossotto e Marco Gardino. Enerbrain è stata assistita dal general counsel Andrea Vassia, coadiuvato dal partner Paolo Bianco dello studio Musy Bianco. La partnership ha previsto altresì un iniziale ingresso di Iren Rinnovabili, con una quota di minoranza, nel capitale di Enerbrain, con facoltà di ulteriormente incrementare la partecipazione.