Marangoni Meccanica passa alla Finanziaria Trentina e ad Alpenring
È stato perfezionato l’aumento di capitale di Marangoni Meccanica con l’uscita di quest’ultima dal gruppo Marangoni e l’ingresso nella compagine sociale di La Finanziaria Trentina e Alpenring. Gli investitori sono stati assistiti da Gianni Origoni Grippo Cappelli con Paolo Brugnera e Silvia Bernardi. Marangoni è stata assistita da Avvocatidiimpresa con Alberto Calvi di Coenzo. L’operazione rappresenta un ulteriore passaggio nel processo di riposizionamento strategico, iniziato nel 2011, che vede il gruppo Marangoni incentrato interamente sullo storico core business della ricostruzione degli pneumatici. Le attività di Marangoni Meccanica appartengono invece ad un comparto differente: quello dei macchinari per la produzione di pneumatici nuovi.
Molinari e Zoppini nell’operazione di finanziamento di Condotte
Molinari ha assistito un pool di otto istituti finanziari nell’operazione di finanziamento a breve termine, per un importo complessivo di 60 milioni di euro, concesso a Condotte in amministrazione straordinaria, assistita da Giulio Angeloni di Zoppini per gli aspetti legali e da Mediobanca, con Andrea Giorgianni e Riccardo Briguglio, per quelli finanziari. Gli istituti finanziari coinvolti sono Crédit Agricole Italia, che ha agito anche in qualità di banca agente, Unicredit, Banco Bpm, Intesa Sanpaolo, Cassa Depositi e Prestiti, Bmps, Bnl, e Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo Carrù. Molinari ha agito con un team composto dai partner Margherita Santoiemma e Alessandro Fontana, coadiuvati dal senior associate Giulio Piperno. L’operazione di finanziamento è integralmente assistita da una garanzia statale secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria e nazionale. Il finanziamento è finalizzato a supportare l’implementazione di un programma che si realizza tramite la cessione dei complessi aziendali ai sensi e per gli effetti del Decreto Prodi-bis.
Chiomenti nel nuovo investimento di Metalmark in Valagro
Chiomenti ha assistito Metalmark Capital Group, società di private equity con sede a New York con esperienza nel settore agroalimentare, nell’operazione che ha portato all’incremento della partecipazione di minoranza detenuta dai fondi Metalmark nel capitale sociale di Valagro, player nella produzione e commercializzazione di biostimolanti e specialità nutrizionali. L’operazione rafforza l’iniziale investimento nella società effettuato nel 2016. Il team Chiomenti è composto dal socio Filippo Modulo e dagli associate Maria Vittoria Marchiolo ed Edoardo Filippo Di Francesco.
Osborne Clarke nell’aumento di capitale di Health Italia
Osborne Clarke Italia, con un team composto dal partner Umberto Piattelli e dal senior associate Stefano Panzini, ha assistito Health Italia, quotata sull'Aim Italia, nell’aumento del capitale sociale con esclusione del diritto di opzione riservato ai soci della società quotata sul terzo mercato di Vienna, Cornelia Capital. Attraverso la suddetta operazione di conferimento, e come indicato nel documento informativo predisposto ai sensi del regolamento Aim con il supporto di Osborne Clarke, Health Italia dovrebbe divenire il socio di controllo di Cornelia Capital, il cui fair value è stato identificato in oltre 35 milioni di euro. Health Italia è una società italiana che opera nel mercato della promozione di soluzioni di sanità integrativa e sostitutiva. Cornelia Capital è una holding di partecipazione finanziaria specializzata in investimenti con un approccio di gestione delle partecipate di tipo attivo.
Pedersoli con Anthilia nell’investimento del Fei
Pedersoli, con un team composto dall’equity partner Giovanni Bandera e dall’associate Licia Mongiello, ha assistito Anthilia Capital Partners Sgr nella sottoscrizione di un investimento pari a 40 milioni di euro da parte del Fondo Europeo per gli Investimenti (Fei) in Anthilia BIT III, il fondo chiuso di private debt istituito a novembre 2018, riservato a investitori qualificati che investe in strumenti di debito, prevalentemente emissioni obbligazionarie di Pmi residenti in Italia, e ha durata massima di 10 anni. L’idea è unire le risorse del Piano Juncker e del Fei per un miliardo di euro da destinare a investimenti diretti e indiretti in fondi di debito diversificati in Europa. Con la nuova sottoscrizione del Fei, alla quale si aggiungono anche le sottoscrizioni di altri investitori istituzionali italiani, Anthilia BIT III raggiunge una disponibilità complessiva di circa 200 milioni di euro, oltrepassando la metà dell’obiettivo di raccolta di 350 milioni di euro entro il 2020.
Allen & Overy con Fca Bank nel private placement da 200 milioni
Fca Bank, con l’assistenza di Allen & Overy, ha collocato tramite private placement un’emissione senior unsecured per un valore nominale pari a 200 milioni di euro. Il team di Allen & Overy è guidato dai partner Cristiano Tommasi e Craig Byrne del dipartimento international capital markets, coadiuvati dalla senior associate Sarah Capella. I titoli hanno scadenza biennale al 20 luglio 2021 e hanno una cedola fissa annuale dello 0.25%. L’emissione è avvenuta tramite la filiale irlandese della società ai sensi del programma Emtn - euro medium term note – di Fca Bank da 12 miliardi di euro e saranno quotati sulla Borsa irlandese.
PeA con Intesa Sanpaolo nell’investimento in Backtowork24
Il gruppo Intesa Sanpaolo ha effettuato un’operazione di investimento nel capitale di Backtowork24, operatore italiano nel settore dell’equity crowdfunding e gestore del portale on-line per la raccolta di capitali di rischio www.backtowork24.com. Pavia e Ansaldo, con il partner Carlo Trucco, ha assistito Neva Finventures per tutti gli aspetti legali dell’operazione di investimento. Lo studio Pomara Scibetta, con il partner Roberto Scibetta, ha assistito Neva Finventures con riferimento agli aspetti fiscali dell’operazione. Trevisan & Cuonzo, con Sasha Picciolo, head of 4Innovation, coadiuvata dall’associate Giulia Varallo, ha assistito Backtowork24 e i relativi soci nell’intero iter legale dell’operazione. Gli aspetti dei rapporti di lavoro sono stati curati dal partner Francesca Ferrero. Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati curati dal notaio Giovanni Ricci di Ricci Radaelli. L’operazione è stata realizzata attraverso Neva Finventures, il Corporate Venture Capital che fa capo a Intesa Sanpaolo Innovation Center e che investe in società fintech sinergiche con le attività del gruppo o con nuovi business model potenzialmente disruptive per il settore.
Nctm e Cbb nel finanziamento a Erg
Nctm ha assistito Banco Bpm, in qualità di banca agente e finanziatrice, e Mediocredito Italiano, banca finanziatrice, nel finanziamento a Erg. Il team di Banco Bpm è stato guidato da Luca Zerbo, coordinatore del desk di project finance, supportato da Francesco Chiavistelli. Nctm ha assistito le banche con un team composto da Eugenio Siragusa, Martina Marmo e Lucia Vittoria Lonoce. Cbb ha assistito Erg e i soci della stessa con Lorenzo Bottero, Elena Ripamonti e Federica Dolzani. Milano Notai, con Giovannella Condò, ha seguito gli aspetti notarili. Il finanziamento ha lo scopo di sostenere gli investimenti destinati allo sviluppo delle reti per il trasporto di gas metano di Erg, nell’ambito del piano di investimenti pluriennale.
Chiomenti con Officina Stellare nella quotazione all’Aim
Chiomenti ha assistito Officina Stellare nel percorso che ha portato la società, specializzata nella progettazione e produzione di telescopi e strumentazione ottica ed aerospaziale di fascia alta, a quotarsi sul mercato AIM Italia. Chiomenti ha agito con un team guidato dal counsel Gianfilippo Pezzulo e composto dalle associate Silvia Colomba e Gaia Beffi. Le negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant di Officina Stellare sull’Aim hanno avuto inizio il 26 giugno. Il flottante della società al momento dell’ammissione sarà pari a circa il 15% del capitale sociale.