La Fondazione Mps ha chiesto un parere legale allo studio De Nova in merito all'eventuale azione di responsabilità contro ex vertici, Jp Morgan e altre 12 istituti di credito.
La Fondazione è pronta a chiedere quasi 750 milioni di euro agli ex organi amministrativi dell’ente e agli istituti di credito che hanno assistito la banca durante le operazioni del triennio 2008-2011. Nel dettaglio, la Fondazione stima in 381,82 milioni di euro il risarcimento per la stipulazione dei contratti Tror sui titoli Fresh e in 362,41 milioni i costi provocati dalla perdita di valore delle azioni sottoscritte in sede di aumento di capitale nel 2011.
Per quanto riguarda il caso Fresh l’intermediario finanziario coinvolto è Jp Morgan che avrebbe omesso di rappresentare alla fondazione la superfluità e gli inconvenienti dell’operazione a causa del conflitto di interesse.
Secondo la fondazione guidata da Antonella Mansi, che in settimana dovrebbe prendere la decisione ufficiale, risultano anche responsabili le banche finanziatrici, ovvero Barclays, Bnp Paribas, Crédit Agricole, Deutsche Bank, Goldman Sachs,Intesa Sanpaolo, Jp Morgan Chase Bank, Mediobanca, Natixis, Royal Bank of Scotland, Unicredit, Banca Imi e Jp Morgan Limited.
TAGS
Nova Banca Imi, BNP Paribas, Deutsche Bank, JP Morgan, Mediobanca, Banca MPS, Unicredit, Goldman Sachs, Natixis, Barclays, Intesa Sanpaolo, Crédit Agricole, Royal Bank of Scotland