Gli avvocati potranno beneficiare dei fondi europei. La novità fa parte di un emendamento alla legge di stabilità con cui si cerca di uniformare la legislazione italiana a quella dell’Unione Europea.
I liberi professionisti, quindi anche gli avvocati, vengono equiparati alle piccole e medie imprese, in quanto esercenti attività economica.
Gli avvocati, così come tutti i liberi professionisti, avranno il diritto a concorrere ai fondi strutturali europei relativi alla programmazione 2014-2020, a livello nazionale e regionale.
L'estensione degli incentivi ai professionisti è stata fortemente caldeggiata negli ultimi anni dagli stessi rappresentanti delle categorie (sindacati, casse professionali e ordini in primis) al fine di porre fine alle difficoltà per gli stessi di accedere a fondi importanti, potendo migliorare la propria organizzazione, l'efficienza dei servizi offerti e la competitività sul mercato.
Un altro emendamento previsto dalla legge di stabilità riguardante la professione forense permetterà agli avvocati di compensare le somme ottenute dalla liquidazione degli onorari mediante il gratuito patrocinio con imposte e tasse entro un certo limite.
Affinchè la norma diventi operativa, tuttavia, bisognerà attendere l'approvazione della manovra da parte di Montecitorio.
Legge di stabilità 2016