Frau, Giliberti e Linklaters per Fsi in Kedrion

Frau Ruffino Verna e Giliberti Pappalettera Triscornia e Associati hanno prestato assistenza ai soci di Kedrion (famiglia Marcucci e Investitori Associati) nell’ingresso del Fondo Strategico Italiano (Fsi) nella compagine azionaria del gruppo, con una quota pari al 18,6 per cento.

In seguito all’operazione – che comporta un intervento finanziario complessivo di 150 milioni di euro (di cui 75 milioni di euro in aumento di capitale e altrettanti con l'apertura di una linea di credito convertibile o rimborsabile) - l’azionariato di Kedrion - azienda biofarmaceutica italiana tra i leader nel mercato internazionale dei plasmaderivati – è così composto: Fsi 18,6%, famiglia Marcucci 48,8% (tramite la finanziaria Sestant), Investitori Associati 32,6 per cento.

Per lo studio Frau, hanno lavorato all’operazione i soci Giovanni Frau e Francesca Verna con l'associate Alessandra Bin.


Il team di Giliberti Pappalettera Triscornia e Associati che ha seguito il dossier è composto dai soci Carlo Pappalettera e Riccardo Coda, coadiuvati dagli associate Giuseppe Cadel e Giulio Santagada e, per la parte relativa al contratto di finanziamento, Davide Valli.
 
Linklaters ha assistito Kedrion per l'attività di due diligence in vista dell'aumento di capitale riservato al Fondo Strategico Italiano con un team composto da Pietro Belloni (Partner, Corporate), Solange Baruffi (Associate, Corporate), Federica Barbero (Managing Associate, Employment) e Silvia Di Stefano (Managing Associate, Public law/Regulatory).

Notizia integrata (4/06/2012; ore 10.00)
Il Fondo Strategico Italiano, nell’ingresso nel capitale sociale di Kedrion, è stato assistito dallo studio Pavesi Gitti Verzoni, con il professor Gregorio Gitti e Matteo Treccani.