Freshfields Bruckhaus Deringer ha assistito Borsa Italiana e Bit Market Services in relazione al procedimento avviato dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato lo scorso aprile a seguito di una denuncia per un asserito abuso di posizione dominante da parte di un vendor di informazioni finanziarie.
Per Borsa Italiana e Bims hanno seguito il caso il general counsel Cristina de Haag e il senior attorney Marta Ricciardi, mentre il team antitrust di Freshfields era composto dal partner Gian Luca Zampa (in foto) e dall'associate Alessandro Di Giò. Il collegio difensivo di Freshfields nella fase iniziale aveva altresì compreso il senior associate Giovanni Barone, ora attivo come senior legal counsel in Coca-Cola Hbc.
L'Agcm ha deliberato di chiudere l'istruttoria senza compiere alcun accertamento di infrazione a fronte di alcuni impegni presentati dalle due società relativamente alla vendita di una ramo di azienda attivo nella fornitura di servizi di informazione finanziaria.
Nel provvedimento di avvio, l'Agcm aveva ipotizzato la sussistenza di una potenziale condotta abusiva di Borsa Italiana che si sarebbe sostanziata nell'applicazione di condizioni contrattuali escludenti nei confronti degli operatori concorrenti di Bit Market Services. Entrambe le società avevano presentato una proposta di impegni che comprendeva misure strutturali e le relative misure comportamentali accessorie all'Agcm, la quale ha ritenuto che nessuna violazione della normativa antitrust era stata commessa dalle due società e che in ogni caso nel nuovo contesto di mercato era venuta meno la possibilità e l'interesse per Borsa Italiana di porre in essere in futuro comportamenti analoghi a quelli contestati.
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