Dewey Ballantine e Orrick Herrington & Sutcliffe potrebbero fondersi creando un gigante con 1200 avvocati, 20 uffici nel mondo e un fatturato vicino al miliardo di dollari. La possibile fusione avrebbe ricadute anche sul mercato italiano. Infatti i due studi andrebbero a costituire un unico studio con circa 90 legali di cui 18 soci nei due uffici di Milano e Roma e un fatturato vicino ai 25 milioni di euro, vicino ai primi 10 studi in Italia. Morton Pierce, Chairman di Dewey Ballantine ha confermato che Dewey è stato coinvolto “in negoziazioni preliminari” con Orrick, aggiungendo che “ci sono molti elementi che non sono stati ancora discussi, e quindi sarebbe prematuro fare speculazioni sul futuro in questo momento”. Ha aggiunto però “di essere intrigato” dalla possibilità di creare “uno dei maggiori e più dinamici studi legali sul mercato”. Da parte sua, Ralph Baxter, chairman e Ceo di Orrick ricorda: “Noi pensiamo molto bene di Dewey Ballantine. Come Orrick, è uno studio legale con una storia e tanti punti di forza”. Lo studio newyorkese Dewey Ballantine gode di ottimi rapporti con il mondo dell’investment banking per le operazioni di M&A. Orrick è invece ben posizionato nei settori del della finanza pubblica e privata e nel capital markets soprattutto sul debito. Gli avvocati di San Francisco sono stati coinvolti nel finanziamento del Golden Gate Bridge nel diciannovesimo secolo. Come negli Stati Uniti anche in Italia le due practice si unirebbero perfettamente con minimi rischi di sovrapposizione. Fra le ultime operazioni, Orrick ha completato una cartolarizzazione per un 1 miliardo di euro per Société Générale, e attualmente ha mandati di project finance sulle infrastrutture per un valore di circa 2 miliardi di euro assistendo gli sponsor. Dewey Ballantine è stata recentemente attiva nel settore delle quotazioni (Eurizon, Bellini e Cobra) ed è molto presente in ambito private equity, assistendo clienti come 21 Investmenti e Industria e finanza, e con le banche d’affari, Banca IMI, Centrobanca e Meliorbanca. Lo scorso anno l’ufficio milanese di Dewey Ballantine è stato coinvolto su una mega operazione da 12 miliardi di euro assistendo Weather Investments su un LBO per l’acquisizione di Wind. Sia Dewey che Orrick hanno aperto I loro uffici italiani nel 2003. Orrick è guidato dal managing partner Alessandro De Nicola, che attualmente è stato nominato capo europeo del corporate. Dewey è invece gestito da Bruno Gattai, managing partner italiano.
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