Cintioli ha assistito Trans Adriatic Pipeline (Tap Ag) davanti al Consiglio di Stato, nell’ambito della vicenda legata alla realizzazione di un’infrastruttura energetica strategica che trasporterà il gas naturale proveniente dall'Azerbaijan attraverso l'Adriatico e approderà in Puglia.
Lo studio, nella persona del socio fondatore Fabio Cintioli (in foto), ha fornito assistenza a Tap Ag nell’ambito dei due appelli proposti dalla Regione Puglia e dal Comune di Melendugno, contro le sentenze del Tar Lazio che avevano già respinto in primo grado i ricorsi degli Enti contro i provvedimenti di autorizzazione alla realizzazione del gasdotto.
Il Consiglio di Stato ha respinto gli appelli degli Enti territoriali, riconoscendo la legittimità dei provvedimenti autorizzativi del gasdotto Tap, con riferimento alla valutazione della compatibilità ambientale dell’opera e al procedimento seguito dalle Autorità per l’adozione degli stessi. Inoltre, il Consiglio di Stato ha escluso che il terminale di ricezione del gasdotto rientri tra le opere assoggettabili alla cd. normativa Seveso in materia di controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi all’utilizzo di sostanze pericolose.
TAGS
Cintioli FabioCintioli Consiglio di Stato, Regione Puglia, Comune di Melendugno, Trans Adriatic Pipeline Ag