Gattai Minoli: incassi per 12 milioni e utili per 7,4

Il 2014 è stato un anno di crescita per l'insegna fondata nel dicembre 2012 da  Bruno Gattai (in foto) e Luca Minoli. A due anni dalla sua costituzione lo studio dichiara, nell'ambito dell'indagine TopLegal sui fatturati 2014, entrate per 12 milioni di euro, segnando un +2 milioni rispetto al 2013. Cresce anche l'utile dell'insegna, che dai 5 milioni del primo anno fiscale d'attività passa a 7,4. 

Non solo crescita economica per Gattai Minoli nel corso dello scorso anno, ma anche crescita della struttura, attraverso cinque lateral di soci. Il più importante quello di Riccardo Agostinelli, proveniente da Latham & Watkins, che con il suo ingresso ha fatto mutare la denominazione dell'insegna in Gattai Minoli Agostinelli & partners. Sempre nel corso del 2014 sono entrati, in qualità di soci, Lorenzo Vernetti e Marco Leonardi da Latham & Watkins; Piero Albertario da Pedersoli e Associati e Lorenzo Cairo da Freshfields, con cui è stato inaugurato il dipartimento di Lavoro. 

Gli investimenti sulla crescita laterale non si sono arrestati neanche nel primo trimestre del 2015, che ha visto lo studio aprire una sede romana con il lateral di Giovan Battista Santangelo da Grimaldi. Ingresso che ha portato a quota 16 i partner dello studio.

Analizzando le principali operazioni di cui è stato advisor lo studio nel corso del 2014, gli elementi contraddistintivi risultano la capacità di acquisire mandati da clienti internazionali, come l'affiancamento di Jazz Pharmaceutical nell’acquisizione da 1 miliardo di dollari dell’italiana Gentium, e la capacità di presidiare operazioni strategiche per il panorama italiano quali la consulenza a Versace nell’accordo relativo all’ingresso del Fondo di private equity Blackstone con una quota del 20%, e l’Ipo di Cerved.