Giacomo Bonelli, Partner dello studio Mondini Rusconi di Milano, ha assistito gli eredi di Gio Ponti in un procedimento cautelare presso il Tribunale di Milano instaurato allo scopo di impedire la utilizzazione di una serie di modelli di mobili creati dall'illustre designer da parte della impresa L'Abbate srl, assistita da Fortunato Taglioretti e Giovanni Leoni.
Il Tribunale ha stabilito che oltre 20 opere di Gio Ponti meritano la protezione propria del diritto d’autore perchè presentano carattere creativo e valore artistico. Inoltre, ha affermato che sussistono alcune perplessità in ordine alla conformità dell’art. 239 del Codice della Proprietà Industriale alla Direttiva comunitaria sulla tutela del design, e concluso che comunque l'articolo in questione si applica alle sole opere che, alla data di entrata in vigore della nuova normativa sul design (19 aprile 2001), erano già oggetto di sfruttamento da parte di terzi.
Si tratta di una interpretazione che di fatto restituisce in Italia la protezione propria del diritto d'autore alle opere ideate da creatori che hanno fatto la storia dell'industrial design, con una sola eccezione nei confronti di coloro che, alla data del 19 aprile 2001, sfruttavano una o più di tali opere in regime di libera utilizzazione.
TAGS
Mondini Rusconi GiovanniLeoni, GiacomoBonelli, FortunatoTaglioretti L'Abbate