Giambrone annuncia l'apertura della sua ventunesima sede a Casablanca e l’ingresso di due nuovi partner: Zakaria Bouabidi e Mohamed Lahbib Rhalib, che, insieme a Gabriele Giambrone (in foto), managing partner dello studio, e a Giorgio Bianco, partner, costituiranno il team di legali presso la nuova sede.
Zakaria Bouabidi è specializzato in diritto societario e commerciale, con esperienza in materia di governance aziendale, redazione e negoziazione di contratti, fusioni e acquisizioni. Bouabidi è, inoltre, esperto di diritto contrattuale e tutela dei consumatori, avendo affrontato questioni giuridiche relative a frodi, responsabilità da prodotto difettoso e pratiche commerciali sleali.
Mohamed Lahbib Rhalib, avvocato presso il foro di Parigi e professore di diritto privato all'Università Hassan II, è un esperto di diritto commerciale e bancario. Ha conseguito un dottorato di ricerca in diritto privato e scienze penali presso la Facoltà internazionale di diritto comparato dei paesi francofoni. È inoltre laureato in scienze gestionali presso l'Università Hassan II, in finanza presso l'Accademia di Bordeaux e in gestione e risorse umane presso l'Università Pascal Paoli.
La nuova sede a Casablanca fornirà a Giambrone una base per soddisfare le crescenti esigenze legali dei clienti nella regione del Nord Africa. Il partner Bianco ha spiegato a TopLegal: "Abbiamo aperto in Marocco perchè è il paese più stabile in Nord Africa, oltre che quello che sta ricevendo più investimenti dai paesi occidentali. Noi siamo già presenti in Tunisia e abbiamo notato una migrazione delle imprese dal paese al Marocco".
Giambrone ha anticipato ai nostri microfoni: "A breve apriremo una nuova sede a Shanghai, guidata da Matteo Cicero (ex professionista di Kpmg, da anni residente in Cina), supportato da due avvocati cinesi. Poi ci piacerebbe aprire in Africa anche una sede a Tripoli, nella convinzione che si creeranno dei rapporti commerciali tra Europa e nord Africa: una sorta di mercato comune nordafricano". Ricordiamo che lo Studio Giambrone all'estero non lavora con partnership ma apre uffici propri, dove lavorano sempre un avvocato italiano e i soci di diritto locale.