Gianni Origoni Grippo (TLIndex3), Legance (TLIndex5), Lms (TLIndex23) e Pedersoli (TLIndex125), sono gli studi coinvolti nell’acquisizione da parte di Snam di una partecipazione di minoranza in Industrie de Nora, gruppo di Cologno Monzese (Milano) attivo nel settore delle tecnologie per il trattamento delle acque e nelle energie rinnovabili (idrogeno verde). A vendere circa il 32,7% delle quote in Industrie de Nora, a un enterprise value del 100% della società di 1,2 miliardi di euro, è stato Blackstone, che aveva investito con una serie di società nel gruppo elettrochimico nel 2017. L’operazione, pertanto, è stimata in circa 400 milioni di euro.
Gianni Origoni nell’operazione ha assistito Snam, Legance con Blackstone. I soci di maggioranza di Nora sono stati assistiti da Pedersoli, mentre il management della società da Lms.
L’operazione prevede anche l’acquisizione di una quota addizionale di circa il 6,8% dal management di Industrie de Nora, nonché una ridefinizione dell’assetto di corporate governance della società post closing, in accordo con la famiglia de Nora, soci di maggioranza.
Gianni Origoni ha affiancato il gruppo legale interno di Snam, guidato dal general counsel Marco Reggiani, e composto anche da Michele Calì e da Andrea Semmola, con un team guidato dal partner Francesco Puntillo (in foto) e composto dal partner Francesco Bruno e dagli associate Debora Abrardo, Giorgio Buttarelli, Isabella Neosi e Andrea Enni per gli aspetti corporate.
Per gli aspetti amministrativi, lo studio ha agito con il counsel Angelo Crisafulli e Maria Giulia Boccieri, mentre per gli aspetti financing con il counsel Maria Panetta e Filippo Andreoni. Per i profili ambientali, il partner Teodora Marocco ed Edoardo Passamonti, per i profili giuslavoristici il managing associate Livia Saporito e l’associate Alessandro Curcio. Per gli aspetti antitrust, hanno agito i partner Piero Fattori e Salvatore Spagnolo, coadiuvati dall'associate Adriano Di Curzio. Gianni Origoni ha inoltre coordinato anche un team di local counsel in varie giurisdizioni, in particolare Usa, Germania, Giappone, Cina.
Blackstone è stata assistita da Legance, che aveva assistito il gestore di private equity anche al tempo dell’investimento nel 2017, con un team guidato dal senior partner Filippo Troisi e dal senior counsel Francesco Florio, e composto dal managing associate Riccardo Paganin e dal senior associate Paolo Mulas.
La famiglia De Nora sono stati assistiti da Pedersoli con un team composto dall’equity partner Giovanni Pedersoli, dalla partner Marta Sassella e dal senior associate Alessandro Airaghi.
Il management è stato assistito da Lms dal partner Fabio Coppola